“C33. E vennero giorni migliori”, grande successo di pubblico a Capistrello per lo spettacolo teatrale in ricordo dei 33 Martiri

CAPISTRELLO – “C33. E vennero giorni migliori”: grande successo di pubblico nella serata di sabato 22 giugno a Capistrello dove ad assistere allo spettacolo, in Piazzale della Stazione, oltre al neo Sindaco Maurizio Murzilli, c’era il Vescovo dei Marsi Monsignor Giovanni Massaro.

Una rappresentazione che, sul filo dei ricordi, ha suscitato forti emozioni in virtù di un’interpretazione accurata, realistica e toccante degli attori, nelle vesti dolenti dei martiri; con impegno e passione si sono tutti attenuti al copione e al cuore, per la regia eccellente di Francesco Frezzini (anche attore).

I sentimenti, quelli dei condannati a morte ingiustamente, evocati e messi a nudo dall’immedesimazione di chi ha saputo rendere onore, attraverso il teatro, alle 33 vittime marsicane della ferocia nazifascista.

Catturante e struggente l’interpretazione dell’attrice Emma Francesconi, sul palco la madre di Piero Masci (poco più di un fanciullo, barbaramente torturato e ucciso dai soldati tedeschi precedentemente all’eccidio): personaggio tragico, ha ben evidenziato le doti sceniche dell’affabulatrice Francesconi. Tecnicismi a parte un’artista di indubbio talento: talmente convincente da rendere indistinguibile la simulazione.

Lo spettacolo teatrale è stato liberamente tratto dal libro “4 giugno 1944. Le voci spezzate dei martiri di Capistrello” di Alfio Di Battista. Ricordiamo che i Martiri erano cittadini di Avezzano, Luco dei Marsi e Borgorose.

Oltre agli attori principali, in scena trenta splendide comparse “volontarie” reclutate tra i capistrellani; la chiusura canora, anch’essa da brividi, del cantautore Danilo Sacco (“I Nomadi” e non solo) e, per la coinvolgente colonna sonora, si ringrazia il Maestro Simone Sangiacomo.

L’evento, a cura di “Amici dell’Emissario”, di “ANPI Marsica” e di “Proteo”, ha avuto il patrocinio anche della Regione Abruzzo e del Comune di Capistrello.

A salutare i presenti, insieme con l’autore del libro, con l’amministrazione e il Vescovo, pure Antonello Alfonsi, presidente dell’associazione locale “Amici dell’Emissario”.

Dietro le quinte l’organizzazione generale è stata egregiamente gestita da Marianna Stati; alle scenografie Rino Di Rienzo; per gli allestimenti scenici Alessandro Bracone e Simona Di Pirro; superba l’opera di Giovanni Maria De Pratti, sopraffino ricercatore di immagini storiche e fotografo di scena;

ad introdurre e chiudere la manifestazione la giornalista Orietta Spera, “grazie per la sua bellissima ed elegante presentazione del nostro spettacolo” (lo ha scritto Francesco Frezzini, che la presentatrice, a sua volta, ringrazia).

Gli attori: Gaetano Paciotti, Raffaele Donatelli, Flaviano Fiasca, Mauro Ranalletta, Antonio Scatena (Alvaro), Emanuele Bracone (giovanissimo e molto bravo), Walter Spera, interpreti “belli di forza e di passione”. “C33. E vennero giorni migliori”, un pensiero dell’Associazione “Proteo”: “un immenso Grazie a tutto il pubblico, attento, commosso e meraviglioso. Un abbraccio a tutti”.

Si ringraziano, per la loro presenza: i familiari delle vittime; Giovanni D’Amico, Presidente ANPI Marsica; Paolo De Meis, già Sindaco di Capistrello e attuale sindaco di Filettino; Marcello Sacchetto, vice presidente DMC; le associazioni laiche e religiose di Capistrello.

Si ringraziano inoltre il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso e il vice presidente, Gianluca Alfonsi, nonché i Sindaci appartenenti all’associazione “33 Martiri di Capistrello”.