Rubate a Tagliacozzo le bandiere tricolori per il Raduno degli Alpini. Giovagnorio: «Maleducazione e stupidità senza fine. Ma stavolta gli autori pagheranno»

TAGLIACOZZO – Ennesima impresa dei soliti… noti. A Tagliacozzo, dove ferve l’attesa per il Radino degli Alpini di sabato prossimo, qualche buontempo con il gusto dell’atto vandalico, ha strappato e “rubato” le bandiere tricolori che erano state posizionate ai lati delle strade interessate alla sfilata.

A darne notizi è lo stesso Sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, che bolla gli autori del gesto come maleducati e anche un tantinello stupidi. Fra l’altro, segnala lo stesso Giovagnorio, chi ha strappato e rubato e bandiere, non ha tenuto contro delle telecamere di sorveglianza delle attività commerciali, sempre in funzione.

Immagini già trasmesse alle forze dell’ordine che, una volta identificati i “soliti noti”, procederanno come da legge.

Vincenzo Giovagnorio

«….alla maleducazione e alla stupidità umana non c’è mai fine. Mentre i nostri Alpini stanno dando anima e corpo per preparare al meglio la nostra Città per il raduno di sabato e domenica prossima – afferma Giovagnorio -, nella notte, alcuni delinquenti hanno rubato le bandiere installate per abbellire i viali.

Tuttavia, i “furbi” non hanno fatto i conti con le telecamere delle attività commerciali le cui immagini sono già al vaglio delle Forze dell’Ordine per l’identificazione dei responsabili.

Gli autori del gesto, oltre che per furto e danneggiamento agli arredi urbani, rischiano anche la sanzione fino a 1.000 euro – conclude il Sindaco di Tagliacozzo – per violazione dell’articolo 299 del Codice penale e vilipendio alla bandiera nazionale».