Terminal Bus: il vero disastro della Tua del Presidente Gabriele De Angelis. Furiosi i sindaci di Vasto e Lanciano: “Riaprirli subito”

AVEZZANO – Non c’è solo Avezzano che attende l’inizio, e possibilmente la fine, dei lavori di riqualificazione e ristrutturazione del terminal bus.

Anzi, c’è chi si trova in condizioni addirittura peggiori. Questo, infatti, è il caso di Vasto e Lanciano che da mesi hanno i rispettivi terminal della Tua chiusi in attesa di lavori che sembrano essere sempre più la ben nota “fabbrica di San Pietro”.

I sindaci dei due centri, Francesco Menna e Filippo Paolini, infatti, hanno denunciato pubblicamente i ritardi nei lavori nelle due strutture, e la loro perdurante chiusura a tutto danno del servizio ai cittadini.

Il Sindaco di Lanciano, Paolini, nell’illustrare la situazione, ha rimarcato come al sua città a sei mesi dall’inizio del Giubileo del 2025, si trovi con il Terminal Tua chiuso, senza certezze e, nonostante la previsione di flussi turistici importanti, soprattutto nel periodo primavera estate 2025, senza nessun piano e accorgimento per la promozione del turismo e la sua incentivazione.

Fa sua questa preoccupazione, e la estende a tutto il servizio sul territorio che Tua dovrebbe garantire, soprattutto con le infrastrutture come i Terminal, centrali per un buon servizio di trasporto, il Sindaco di Vasto, Francesco Menna: “I Terminal bus di Vasto e Lanciano sono uniti dallo stesso triste destino.

Mi unisco al grido di dolore del sindaco Filippo Paolini per la vergognosa inefficienza di TUA e Regione Abruzzo. Dopo anni di abbandono del centrodestra bisogna riaprire i terminal bus subito”.

Un grido di dolore indirizzato direttamente al Presidente della Tua Gabriele De Angelis, e in qualche modo anche al Presidente della Regione, Marco Marsilio. Ma se il secondo è un politico puro, il primo, come noto, è un imprenditore nel settore assicurativo e dovrebbe ben comprendere cosa significhi la programmazione e cogliere le grandi occasioni.

Ritardi e inefficienze, come accusano e sottolineano Paolini e Menna, ingiustificabili e che vanno a danneggiare la regione, i suoi interessi e i cittadini abruzzesi.

Per questo motivo, ora, Paolini e Menna sollecitano un incontro e un tavolo per la gestione del turismo in previsione del Giubileo. Troveranno almeno un solo orecchio che ascolti il loro grido?