112 Numero unico delle emergenze. Teramo parte il 12 e 26 marzo. Il Prefetto Stelo: «Grandi benefici per sicurezza, rapidità e efficienza degli interventi»

TERAMO – Presso il Palazzo di Governo di Teramo si è tenuta stamattina, a un giorno dopo dalla inaugurazione della centrale unica regionale alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, una riunione operativa tenuta dal Direttore dell’agenzia regionale di protezione civile Mauro Casinghini e introdotta dal Prefetto Fabrizio Stelo.

Hanno partecipato circa 30 unità di personale tra responsabili delle sale operative ed operatori di Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco e 118.

Presente anche la Guardia di Finanza e l’Ufficio Circondariale Marittimo.

Sono state illustrate le novità tecniche e operative del nuovo numero unico emergenze 112. I cittadini della provincia di Teramo, a partire dal 12 marzo per il distretto telefonico 085 e dal 26 marzo per quello con prefisso 0861, potranno pertanto digitare un unico numero per qualsiasi emergenza. Gli operatori del NUE smisteranno per competenza le chiamate alle varie sale operative.

I numeri tradizionali saranno sempre attivi, tuttavia saranno dirottati sull’112. Il sistema è multilingue, tramite dispositivi di traduzione automatica su 12 lingue diverse, e prevede un efficace apparato di geolocalizzione del chiamante.

Casinghini: «Ringrazio il Prefetto di Teramo per aver organizzato questa giornata in così breve tempo.

Il confronto con gli operatori delle sale operative è fondamentale per chiarire eventuali dubbi e partire in serenità».