12enne caduto dal balcone: speranze svanite. I medici avviano la procedura per dichiarare la morte cerebrale
TORTORETO – Un miracolo e null’altro potrebbe far sperare in una ripresa del ragazzo di 12 anni caduto l’altro giorno dal balcone al quarto piano a Tortoreto.
I medici della Rianimazione dell’Ospedale “Mazzini” di Teramo, infatti, hanno acclarato clinicamente che, dal momento del ricovero e fino ad oggi, nessuna attività cerebrale o di ripresa di funzionalità si sono registrate sul piccolo Claudio.
Come si ricorderà, il ragazzo era caduto dal balcone dell’abitazione due giorni fa e, quindi, immediatamente erano scattati i soccorsi. Portato al “Mazzini” di Teramo, i medici lo hanno sottoposto a terapie e subito ricoverato in coma con prognosi riservata.
A quanto pare, però, troppo gravi e profonde sarebbero state le lesioni cerebrali, anche a causa del fratture del cranio, condizione peraltro resa ancor più critica dalle altre lesioni riportate dal giovanissimo in tutto il corpo.
La situazione clinica accertata in queste ore, quindi, ha portato i medici della Rianimazione teramana a decidere di avviare la procedura che porterà, eventualmente, alla dichiarazione della morte cerebrale e, quindi, alla dichiarazione del decesso per il ragazzo di Tortoreto.
La notizia si è diffusa immediatamente nel noto centro turistico della riviera teramana, gettando nello sconforto tutta la comunità locale e quanti hanno conosciuto Claudio e la sua famiglia.
La Scuola Calcio Tortoreto, in segno di lutto e di rispetto per quanto avvenuto, ha deciso di sospendere ogni attività e manifestazione in programma per oggi e domani.