Per agirare le restrizioni i giovani si organizzano in abitazioni private e casali in periferia.
Avezzano – Manca un giorno all’ultimo dell’anno e molti gruppi di giovani si sono organizzati per agirare le misure messe in campo dal Governo. L’obiettivo delle restrizioni è quello di ostacolare assembramenti, feste tra amici e cenoni, un messaggio che sembra non esser stato ben compreso da molti giovani che oggi, approfittando delle ultime ore di apertura delle attività commerciali, si sono recati nei centri commerciali della città per acquistare bevande e cibo per l’ultima notte dell’anno, pubblicando sui social foto di quanto acquistato.
Le autorità hanno dichiarato che non saranno effettuati controlli nelle abitazioni private ma ciò non vuol dire che non bisogna rispettare le regole previste dal “Decreto Natale”. Si ricorda che potranno esserci verifiche in caso di segnalazioni ed il buon senso dei cittadini dovrà prevalere sulla voglia di festeggiare poiché si rischiano sanzioni importanti e denunce penali.
Zona rossa in tutta Italia, senza distinzioni e fino al 3 gennaio, negozi, bar e ristoranti chiusi, con l’assoluto divieto di muoversi se non per esigenze di lavoro, salute o necessità. Il coprifuoco è stato prolungato dalle 22 alle 7 del mattino a partire da domani 31 dicembre e sarà possibile andare a trovare parenti o amici, massimo due persone non conviventi.