“L’Idrogeno per lo sviluppo sostenibile del territorio”: se ne parla domani in un convegno all’Università dell’Aquila
L’AQUILA – Nel pieno della crisi energetica derivante dalla guerra in Ucraina e nel quadro della transizione ecologica che rappresenta un pilastro della strategia di sviluppo europeo legata al programma Next Generation UE e ai fondi del PNRR, si sviluppa in Italia e nel mondo il dibattito sulle nuove fonti energetiche, le tecnologie innovative, la sostenibilità ambientale.
Uno dei temi di maggiore interesse, in questo quadro, è l’utilizzo dell’Idrogeno, una risorsa straordinariamente innovativa – che occupa una posizione unica per contribuire agli obiettivi nazionali, sia in termini ambientali, sia di una produzione più sicura e affidabile di energia – di cui l’Abruzzo può vantare una esperienza concreta e di primario valore a livello nazionale e internazionale.
Si tratta del progetto Hydrorec promosso dalla Società Chimica Bussi S.p.A. che, nel sito di Bussi sul Tirino, con un programma di investimento per complessivi 8 milioni di euro, prevede la realizzazione di una nuova infrastruttura per la captazione, compressione e imbombolamento dell’idrogeno, l’ampliamento della capacità di generazione di energia rinnovabile, l’efficientamento dei consumi idrici (sempre in logica di circolarità) oltre che lo sviluppo di processi produttivi dei nuovi prodotti chimici sostenibili e idrogenati.
Per queste ragioni, nell’ambito del Festival 2022 di ASviS (Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile) domani mercoledì 26 ottobre 2022 a partire dalle ore 16, presso il Dipartimento di Scienze umane Aula 3b Viale Nizza L’Aquila, si terrà un Convegno promosso dall’Università degli Studi dell’Aquila, Gran Sasso Science Institute e Associazione Circolarmente, che vedrà intervenire i protagonisti del progetto e i rappresentanti delle massime istituzioni coinvolte.