Tre nigeriani arrestati dai Carabinieri per detenzione a fine di spaccio di eroina. Otto in carcere ad opera dell’Arma in tre settimane
RIETI – Continua, da parte di tutti i reparti dei Carabinieri del Comando Provinciale di Rieti, l’attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti nel centro storico del Capoluogo di Provincia.
I militari della Stazione di Rieti hanno arrestato tre cittadini nigeriani, in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante un servizio finalizzato alla repressione dello spaccio nel centro storico di Rieti, gli operanti hanno effettuato perquisizioni personali e domiciliari a carico dei tre cittadini extracomunitari, rispettivamente di 37, 33 e 26 anni, che condividono lo stesso appartamento.
La perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare diversi grammi di eroina, già suddivisi in dosi e materiale utile al confezionamento dello stupefacente.
Sono stati sequestrati anche alcune centinaia di euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
I tre cittadini nigeriani, di cui uno già noto alle forze di polizia, sono stati tratti in arresto, e dopo il fotosegnalamento, sono stati condotti presso l’abitazione condivisa in regime di arresti domiciliari.
La droga sequestrata è stata inviata al Ris di Roma per le analisi volte a verificare la quantità di principio attivo presente.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.
Si tratta dell’ottavo arresto per reati in materia di sostanze stupefacenti effettuato dai militari della Compagnia di Rieti nel centro storico, soltanto nelle ultime tre settimane.