“Tra colore, trame e trasparenze”, emozioni su tela al Palazzetto dei Nobili dell’Aquila
Si inaugura sabato 19 novembre alle ore 17, presso il Palazzetto dei Nobili, la mostra d’arte contemporanea ‘Tra colore, trame e trasparenze’ che associa a Michela Santori e Marco Tullio Cicerone – ormai navigati artisti – anche l’arte primigenia di Ilaria Fabiocchi.
La mostra resterà aperta da sabato 19 a domenica 27 novembre, osservando i seguenti orari: tutti i pomeriggi dalle 17 alle 20; domenica 20 e 27 anche dalle 11 alle 13.
Un trio di artisti dunque, che attraverso il loro diverso modo di fare e far vedere arte mostrano i loro percorsi di vita e di approcci all’arte.
Comune denominatore di queste estrose diversità, l’uso del colore come strumento di espressione; un uso peculiare per ciascuno di loro che verrà presentato nelle sale sotterranee del Palazzetto dei Nobili e che mostrerà inequivocabilmente quanto essi condividono o, viceversa, individualmente sostengono.
Di certo, davanti alle loro opere si ritrova qualcosa che appartiene a tutti;
è, per dirla con Gadamer, quel sentimento di immediato di trasporto che si prova di fronte ad un’opera d’arte e che, poco importa se sia un capolavoro o meno, ci mette in comunanza con l’artista e ci spinge ad avvicinarci il più possibile alla superficie dei dipinti, per afferrarne tutti gli elementi che la compongono: materie e trasparenze, trame e forme, colori e vuoti, graffi e grumi.
Dinamiche compositive diverse, ma tutte espressione di un’avvincente forza cromatica che rende lo scenario pittorico che si apre al visitatore, dinamico e suadente; unico.