Coppa del Mondo di cucina: oro e argento per la Nazionale Italiana Cuochi
LUSSEMBURGO – Ancora un ottimo risultato per la Nazionale Italiana Cuochi, che alla finale della Coppa del Mondo appena conclusa in Lussemburgo, ha conquistato la medaglia d’Oro nella categoria Chef Table e quella d’Argento nella categoria Ristorante delle Nazioni (cucina calda).
L’Italia si è presentata alla competizione di cucina con un team agguerritissimo, guidato dal General Manager Gianluca Tomasi e composto da Pierluca Ardito (Team Manager), dai responsabili di cucina Angelo Biscotti e Fabio Mancuso, dal pastry chef Antonio Dell’Oro e da Marco Tomasi, Francesco Locorotondo, Francesco Cinquepalmi, Keoma Franceschi, Luca Bnà e Giorgia Ceccato. Un altro importante risultato, dopo la Medaglia d’Oro nella categoria Senior conquistata a maggio scorso nella Global Chef Challenge di Abu Dhabi.
“Siamo molto soddisfatti per questa nuova medaglia d’Oro – ha commentato il General Manager Gianluca Tomasi – conquistata in una categoria molto particolare come quella dello Chef Table, medaglia che mancava nel palmares della Nazionale Italiana Cuochi.
Per la gara, abbiamo scelto un tema, quello del Sound of the Italian Taste, per il quale abbiamo sviluppato un particolare vassoio a forma di chitarra, nel quale abbiamo servito il piatto festivo, che ha visto protagonista la spigola dell’Adriatico.
Il nostro programma prevedeva inoltre quattro finger food, con i quali abbiamo potuto esaltare le tipicità italiane, dal fungo al tartufo, al baccalà, alle piccole seppioline di laguna, poi il piatto festivo appunto, seguito da uno starter vegano che esaltava prodotti come il radicchio rosso di Treviso, quindi la main course, il piatto forte di carne, seguito da una trilogia di petit four, piccoli mignon di pasticceria con decorazioni che richiamavano le note musicali e che hanno riscontrato grandi consensi da parte della giuria, attraverso i quali abbiamo valorizzato il limone di Sorrento e le nocciole del Piemonte”.
“La nostra Nazionale Cuochi ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli mondiali e i prestigiosi riconoscimenti conquistati quest’anno lo dimostrano.
Oggi, ancora una volta, i nostri ragazzi ci hanno resi profondamente orgogliosi” ha dichiarato il Presidente della Federazione Italiana Cuochi Rocco Pozzulo, che ha aggiunto: “Le competizioni internazionali sono importanti sia dal punto di vista professionale, sia perché ci danno la possibilità di far conoscere in tutto il mondo le tante eccellenze del nostro straordinario Made in Italy”.
Meloni, la Nazionale italiana cuochi orgoglio tricolore
“Complimenti alla Nazionale Italiana Cuochi per questo nuovo importante traguardo. Orgoglio Tricolore”. Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, congratulandosi con la rappresentativa che alla finale della Coppa del Mondo in Lussemburgo ha conquistato la medaglia d’Oro nella categoria Chef Table e quella d’Argento nella categoria Ristorante delle Nazioni (cucina calda).
Lollobrigida, cucina italiana si conferma ai massimi livelli mondiali
“La cucina italiana si conferma ai massimi livelli mondiali: la Nazionale Italiana Cuochi conquista una medaglia d’oro e una d’argento alla finale di Coppa del Mondo in Lussemburgo. Grandi ragazzi, l’Italia è orgogliosa di voi”. Così il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, ha commentato sul suo profilo twitter la vittoria della Nazionale Italiana Cuochi, che ieri alla finale della Coppa del Mondo di Lussemburgo, ha conquistato la medaglia d’Oro nella categoria Chef Table e quella d’Argento nella categoria Ristorante delle Nazioni (cucina calda).
Santanchè, nostri chef massima espressione del Made in Italy
Commenta la vittoria della Nazionale Italiana Cuochi su twitter anche la ministra del Turismo, Daniela Santanchè: “Un oro e argento che testimoniano, ancora una volta, che siamo i migliori del mondo! La nostra cucina, i nostri chef, sono massima espressione del Made in Italy: un’importante vetrina per il Belpaese. Congratulazioni alla nazionale Italiana cuochi!”.