Donna di Avezzano morta in ospedale dopo il soccorso. Il figlio Luca in diretta su Canale 5 al tribunale di… Barbara D’Urso
AVEZZANO – Per la serie processi in tv, oggi in diretta su Canale 5 è finito il caso della donna di Avezzano di 79 anni, morta in ospedale dopo i soccorsi del 118.
Per quel decesso era stato iscritto sul registro degli indagati, per finalità tecnico-giudiziarie finalizzate allo svolgimento dell’autopsia, il figlio Luca, 45 anni, poiché si erano sollevati sospetti, dagli stessi medici, per la presenza di alcune ecchimosi sul corpo della poveretta.
Ieri, come noto, il Prof. Cristian D’Ovidio, nominato dal Pm Maurizio Cerrato quale perito tecnico per l’esame medico-legale, ha escluso,alla fine della perizia, una qualsivoglia connessione fra il decesso della settantanovenne ed eventuali azioni di violenza.
Il caso, oggi pomeriggio, è finito su Canale 5, dove Luca Carosi, il figlio della donna deceduta, e il suo avvocato, Gianni Paris, sono stati ospiti della trasmissione “Pomeriggio Cinque” condotta a Barbara D’Urso, uno dei tanti tribunali televisivi dove è molto in voga il rito… ultradirettissimo.
Il quarantacinquenne ha parlato dei suoi rapporti con la madre, degli ultimi giorni insieme ed ha smentito possibili litigi o altro, chiarendo, al contrario, le condizioni di salute estremamente critiche della madre, cardiopatica grave da qualche anno.
La trasmissione-udienza si è conclusa con l’accoglimento delle prime conclusioni del Prof. D’Ovidio dopo l’autopsia, anche se con una velata riserva in attesa del rapporto finale del medico-legale, una volta avuti i risultati delle analisi cliniche sui reperti prelevati durante l’esame autoptico.