Investito in monopattino, morto un 30enne a Milano. Fermato l’investitore che aveva la patente ritirata per un precedente analogo
MILANO – Un trentenne che si trovava su un monopattino elettrico è morto, giovedì notte, a Milano, dopo essere stato investito da un’auto il cui conducente parrebbe essersi dileguato dopo aver fermato il mezzo.
Fermato dalla Polizia Locale di Milano, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso un 30enne.
L’arrestato, secondo quanto riferito, era stato protagonista di un episodio analogo, una omissione di soccorso nel 2022 a seguito della quale gli era stata revocata la patente.
L’uomo era anche sottoposto al divieto di uscire di casa dalle 22 alle 7.
La notte scorsa, dopo l’investimento, ha lasciato sul posto l’auto con la passeggera che si trovava a bordo, e si è allontanato. Poco dopo è stato rintracciato.
L’incidente stradale si è verificato intorno alle 3 in via Beldiletto all’angolo con viale Famagosta, all’altezza dell’incrocio, dove il monopattino è entrato in collisione con la vettura, per motivi ancora da accertare.
L’uomo, un 30enne originario dell’Ecuador, è stato sbalzato per diversi metri.
Quando il 118 è intervenuto le sue condizioni sono parse subito gravi, è stato intubato e portato in codice rosso, incosciente, al Policlinico, dove stamani è morto.