Teramo. Fioccano le denunce per i trasgressori del Decreto Coronavirus del Governo
TERAMO – Fioccano le denunce ed i provvedimenti sanzionatori per coloro che trasgrediscono il Decreto Coronavirus del Governo in materia di spostamenti nei centri urbani e fra centri urbani
Nell’ambito dei controlli effettuati, anche nelle località della fascia costiera, in attuazione del decreto legge 9 Marzo 2020, personale dell’Upgsp della Questura, diretto dal Commissario dottoressa Patrizia Corvaglia, nel pomeriggio di ieri ha denunciato ai sensi dell’art 650 C.P., 2 ragazzi di nazionalità marocchina, residenti in Teramo ed una ragazza italiana, residente in un paese dell’entroterra teramano, che in Alba Adriatica sono stati visti “tranquillamente passeggiare e chiacchierare tra loro”.
I due uomini, di 21 e 26 anni, al momento del controllo hanno dichiarato di aver accompagnato l’amica, di anni 30 e domiciliata tra l’altro in San Benedetto del Tronto, ad effettuare un prelievo di denaro in banca.
Sempre la Volante ha denunciato 4 cittadini egiziani, di cui uno residente nelle Marche e con permesso di soggiorno scaduto, che nel centro di Teramo, sono stati sorpresi a fare “rifornimento di bevande” tutti insieme all’interno di un locale adibito a distributore automatico, chiacchierando tra loro.