Al Liceo delle Scienze Umane “B. Croce” di Avezzano un incontro ad hoc del Premio Croce di Pescasseroli
Da sinistra: Angela Ciccarelli, Pasquale D’Alberto, Stefania Di Carlo, Liberata Sgammotta
AVEZZANO – Si è tenuta questa mattina la giornata di presentazione dei volumi di letteratura giornalistica del Premio Nazionale di Cultura “B. Croce” di Pescasseroli presso il Liceo omonimo di Avezzano.
A aprire i lavori, a nome del Dirigente Scolastico, Prof. Attilio D’Onofrio, che presta sempre particolare attenzione alla valorizzazione del territorio, la Vicaria, Prof. Angela Ciccarelli. Costei ha sottolineato l’importanza di un “progetto che impegna gli studenti su argomenti di attualità e spendibili anche per la prima prova dell’esame di stato”.
Pasquale D’Alberto, referente del Premio sulle scuole, ha, quindi, presentato i tre libri che saranno oggetto di lettura e riflessioni critiche da parte dei 100 allievi del triennio del Liceo “B. Croce” di Avezzano.
Ha detto: «Lorenzo Cremonesi, autore di Guerra infinita. Quarant’anni di conflitti rimossi dal Medio Oriente all’Ucraina (edizioni Solferino) è il giornalista del Corriere della Sera che “va dove la storia passa e si fa”, ovvero sul campo.
Nei tre capitoli del libro di 548 pagine illustra la guerra tra Israeliani e Palestini, le Primavere arabe tra speranze e disillusioni, la guerra in Afghanistan. Ora è in Ucraina. Scrive con passione e vive nel rischio.
Anna Rizzo, scrittrice palermitana ma residente a Bologna, autrice di I paesi invisibili. Manifesto sentimentale e politico per salvare i borghi d’Italia (edizioni Il Saggiatore) interpreta il mondo d’oggi nel quale alcuni paesi italiani si sono talmente spopolati per cui si stanno perdendo anche quelle belle tradizioni, usi e costumi di un tempo e del Bel Paese.
L’autrice fa il caso di Frattura (nei pressi di Scanno). Infine, Mirella Serri, Mussolini ha fatto tanto per le donne. Le radici fasciste del maschilismo italiano (edizione Longanesi), denuncia la subalternità delle donne in epoca fascista, ovvero nel momento in cui si stagliano, a livello mondiale, figure straordinarie come Grazia Deledda, Marie Curie e Maria Montessori».
All’incontro sono state presenti, la Prof.ssa Stefania Di Carlo, referente del Liceo per la “Giuria Popolare” e la Prof.ssa Liberata Sgammotta, che collabora attivamente nella Giornata di chiusura del Premio, fissata per quest’anno al 29 luglio.
L’appuntamento odierno fa seguito a quello del 22 novembre 2022, tenutosi a 70 anni dalla morte di Benedetto Croce, in cui si sono avvicendati al tavolo dei lavori: i Dirigenti Scolastici, Prof. Francesco Gizzi e la Prof.ssa Rosella Rodorigo, i Professori Edoardo Puglielli, Devid Roselli, Marco Pericoli, Teresa D’Amore, Stefania Di Carlo, Liberata Sgammotta, Gigliola Ciaccia e, naturalmente, il Sindaco di Pescasseroli, Giuseppe Sipari.