Tribunali a rischio. Il Ministro Nordio annuncia il cambio di direzione per le sedi abruzzesi: «Vogliamo riconsiderare quanto fatto finora»

Tribunale di Avezzano

Testa (FdI): «Da Nordio impegno a non chiudere tribunali Abruzzo»

ROMA – Tribunali a rischio soppressione, finalmente una parola di chiarezza da un esponente apicale di un governo sulla questione dopo trent’anni. Il Ministro Nordio risponde al question-time e dichiara he il rinvio della proroga sui tribunali abruzzesi è da leggersi nella direzione del cambio di direzione rispetto alle soppressioni.

Soprattutto riguardo alle sedi giudiziarie che funzionano.

«L’intenzione di questo ministero, anche di questo governo, è di riconsiderare tutta questa serie di riduzioni che sono state fatte». Sono le parole del Ministro della Giustizia Carlo Nordio, rispondendo al question time a un’interrogazione sulla revisione della geografia giudiziaria, che in Abruzzo riguarda i tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto.

Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio

Nordio si è detto «perplesso sull’esito dell’operazione di spending review che ha portato alla riduzione degli uffici giudiziari sul territorio e che vorrei paragonare a quella negativa di alcune Regioni quando, in tema di sanità, si è privilegiata l’eccellenza di alcune strutture trascurando la medicina di prossimità.

Ci sono dei centri che potremmo dire di eccellenza magistratuale, per competenza ed efficienza, e l’intenzione del ministero e del governo è di riconsiderare la serie di tagli fatti.

In questa direzione il governo ha prorogato il rinvio della soppressione dei tribunali di Abruzzo e delle sezioni distaccate isolane – ha sottolineato Nordio – e ha all’esame la possibile riapertura di sedi giudiziarie già soppresse anche con una eventuale rimodulazione delle relative competenze territoriali

Abbiamo avuto e abbiamo la possibilità di correggere dei difetti attraverso la digitalizzazione, l’informatizzazione. Il progetto polis ha portato alla vicinanza dei cittadini la possibilità di acquisire certificati, ma questo non è sufficiente.

Il deputato abruzzese Guerino Testa

Questa è la ragione per cui – ha concluso – aderiamo all’idea di rivedere queste circoscrizioni.

La priorità del nostro intervento – ha spiegato chiudendo la risposta – ha anche imposto l’inserimento di un disegno di legge già collegato alla legge di bilancio del 2022 che oggi è nel documento di economia e finanze appena licenziato dal Consiglio dei ministri».

Soddisfatto della posizione espressa dal deputato abruzzese di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, che si dice certo dell’attenzione del Ministro Nordio e della Premier Meloni per le questioni che riguardano l’Abruzzo.

«Dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio, arrivano oggi parole importanti per i Tribunali abruzzesi di Avezzano, Sulmona, Vasto e Lanciano, con l’impegno a riconsiderare le decisioni fin qui prese, in merito alla soppressione.

Parole che sono un chiaro riconoscimento di attenzione per i territori abruzzesi e per la valenza di questi presidi di Giustizia, e che confermano come questo Esecutivo a guida Meloni intenda essere presente, rispetto alle istanze della nostra regione, con fatti concreti».