La Marsica celebra San Berardo. Cerimonie solenni a Colli di Monte Bove e San Benedetto dei Marsi. Domani la grande festa nella sua Pescina
AVEZZANO – “Abbiate un solo cuore, una sola mente, una sola volontà, comportandovi in tutto all’unanimità. E’ meglio essere nel bisogno che possedere il superfluo; è necessaria più la santità che la vanità. Niente ci sia in voi che possa dare scandalo o suscitare meraviglia”.
Queste sono le parole che Berardo vescovo e santo patrono della Marsica (santo patrono insieme a Santa Sabina martire) scrisse nel suo testamento spirituale.
E proprio sulla scia di queste illuminanti parole che a San Benedetto dei Marsi e a Colli di Monte Bove sono iniziati i festeggiamenti (e gli eventi) dedicati al santo vescovo della Marsica.
Nel pomeriggio di ieri si è svolta la XX edizione della rievocazione della traslazione del corpo di San Bernardo da San Benedetto dei Marsi a Pescina. Questa manifestazione ricorda lo spostamento delle reliquie di San Bernardo dall’antica cattedrale di Santa Sabina (San Benedetto dei Marsi) alla nuova cattedrale dei Marsi, Santa Maria delle Grazie (Pescina).
Viceversa, sono iniziati a Colli di Monte Bove i festeggiamenti in onore di San Berardo e le cerimonie di gemellaggio che legano la comunità del nostro borgo, paese natio di San Berardo, alla città di Pescina.
Presente anche il Sindaco della Città di Pescina Mirko Zauri, con il consigliere Giampiero Di Luca Giampiero, che, nonostante impegni di alto livello legati alla figura di Ignazio Silone, ha voluto rappresentare l’onore di San Berardo a Colli Di Monte Bove
Circondato dalla stima e affetto della confraternita di San Berardo, coordinata dal neo Priore Ferdinando Villanucci, il Sindaco di Pescina ha voluto onorare il patrono di Pescina e dei Marsi.
San Berardo è stato l’undicesimo vescovo in ordine gerarchico, fino ad arrivare all’attuale vescovo Massaro che ha voluto rimarcare il rispetto, l’uguaglianza e l’aiuto ai più deboli, nonché un possibile e stringente parallelo con San Giuseppe che si è speso nel rispetto del figlio prediletto.
“Un sodalizio di forte amicizia –scrive il sindaco di Carsoli Velia Nazzarro– tra le confraternite, i fedeli, i cittadini dei due paesi che si rafforza con il passare degli anni perché, da sempre, il nostro San Berardo è motivo di unione. Oggi Colli riceve la visita di Pescina: i cittadini di Colli, onorati di ospitare i loro “fratelli”, spalancano le porte delle loro case ma soprattutto del loro cuore. Un bellissimo esempio di accoglienza ed ospitalità che mi rende orgogliosa dei miei concittadini, persone generose, tutte unite nel nome di San Berardo“.
Presenti alla cerimonia anche i Leoncini d’Abruzzo, nella foto in basso, che con tutta la loro professionalità hanno suonato all’interno della chiesa di San Berardo presente nella frazione di Carsoli, Colli di Monte Bove.
Infine, domani la comunità di Colli parteciperà alle celebrazioni rituali che si terranno a Pescina, città della quale San Berardo è protettore. E che San Berardo protegga sempre la Marsica.