Ci ha lasciati Franco Massimiani, il papà del compianto Matteo, la giovane promessa del ciclismo nazionale
AVEZZANO – Si è spento ieri all’età di 68 anni , dopo una lunga malattia, Franco Massimiani.
Ex dipendente della Telecom, Franco era il papà del compianto Matteo, scomparso prematuramente vent’anni fa, il 6 giugno 2003, a seguito di un incidente stradale alle porte di Avezzano, nella zona del Nucleo Industriale, a poche centinaia di metri da casa.
Matteo era di ritorno da un allenamento in biciletta e morì investito mentre procedeva, correttamente, sulla propria corsia di marcia, trascinato a terra e investito di nuovo, dall’auto che provvedeva in senso contrario.
Il tutto davanti agli occhi di Franco che seguiva sempre gli allenamenti in strada del figlio. Una tragedia nella tragedia.
Per il giovanissimo atleta marsicano non ci fu nulla da fare e tutta la Marsica, in quei giorni, fu travolta dal dolore e dallo sbigottimento.
Matteo Massimiani, come si ricorderà, era una promessa e una stella nascente del ciclismo nazionale.
Un dolore sconfinato per tutta la famiglia, sconvolta e atterrita da una tragedia tanto improvvisa e crudele. Insieme alla moglie Luisa Germani, insegnante, promossero e organizzarono, col sostegno di imprese e istituzioni di Avezzano, il trofeo di ciclismo intitolato proprio a Matteo.
Un dramma che segnò profondamente Franco Massimiani, uomo gioviale, amante della compagnia e della socialità, che però, come è facilmente immaginabile, da quel momento dovette fare i conti con il dolore più grande che possa colpire un padre e una madre.
Ieri pomeriggio, a causa della malattia che lo affliggeva da lungo tempo, Franco Massimiani si è spento e vogliamo immaginare con la speranza di poter rivedere il suo Matteo.
I funerali del sessantottenne di Avezzano saranno celebrati domani, giovedì 4 maggio, nella chiesa San Giovanni di Avezzano, alle ore 15.
Alla moglie, ai figli Paolo e Mara, al fratello, alla sorella, ai parenti e agli amici di Franco Massimiani giunga la partecipazione al lutto della redazione di Espressione24.