A L’Aquila un presidio mobile di ascolto e orientamento incontra i ragazzi negli spazi e luoghi del centro storico
L’AQUILA – Un presidio mobile di ascolto e orientamento, anche al lavoro, rivolto ai giovani che vivono spazi e luoghi del centro storico.
Si tratta del progetto Giovani al Centro promosso dall’Ufficio Politiche Giovanili del Comune dell’Aquila e dalla cooperativa sociale Mètis Community Solutions, in partnership con AppStart, a valere sul bando regionale Abruzzo Giovani 2021.
Il progetto si rivolge ai ragazzi e alle ragazze che si incontrano in centro, proponendosi di esplorare ed intervenire sulle dinamiche emergenti e, in particolare, sul fenomeno NEET (giovani che non studiano e non lavorano).
Dopo una prima fase di educativa di strada che si è svolta all’inizio dell’anno con lo scopo di attivare percorsi di dialogo funzionale con i giovani che vivono dimensioni di vulnerabilità, coinvolgendoli in laboratori educativi e momenti di orientamento gratuiti, la prossima fase sarà dedicata al lancio del presidio giovanile mobile nei luoghi strategici della città.
Si parte il 24 agosto, presso il piazzale di San Bernardino, dove il presidio mobile sosterà dalle ore 16 alle 19.
A seguire il 31 agosto presso Viale Rendina, dalle 16 alle 19.
Da settembre, il presidio sarà collocato a rotazione e con cadenza settimanale presso i luoghi maggiormente vissuti dalle fasce giovanili.
“Un progetto di inclusione rivolto ai giovani cui questa amministrazione rivolge una attenzione particolare con l’obiettivo di sostenere tutte quelle attività che possono migliorare la qualità di vita, rendere la città più sicura e più attrattiva per le nuove generazioni. Crediamo fortemente nella sinergia tra enti e professionisti specializzati che operano seguendo forme di coinvolgimento e di studio efficaci e innovative verso l’universo giovanile.
Un osservatorio che ci permette di intercettare bisogni ed esigenze di coloro che rappresentano il nostro futuro” così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore alle Politiche giovanili, Ersilia Lancia.
Il progetto Giovani al Centro, a conclusione dei 12 mesi di interventi, l’organizzazione di prevede un evento di presentazione e divulgazione dei risultati, a partire dai Report elaborati dagli operatori.