Chieti. Pendolari della droga a lavoro anche in tempo di Covid-19.
Due ragazzi di Pratola Peligna sorpresi sul un treno dai Carabinieri
CHIETI – Anche in tempo di emergenza epidemiologica la droga non si ferma. In barba a tutti i D.P.C.M. in vigore, due ragazzi di 25 e 22 anni residenti a Pratola Peligna, ieri pomeriggio sono partiti proprio dall’aquilano in treno e sono arrivati fino a Pescara per fare un piccolo carico. Non potendo lavorare in modalità “Smart Working”, i due sono stati costretti ad utilizzare i trasporti pubblici per gli spostamenti, ma durante il viaggio di ritorno, si sono messi a fare baldoria all’interno della carrozza, fumando e disturbando gli altri viaggiatori. A quel punto il capo treno è stato costretto a chiamare il 112 ed, alla stazione ferroviaria di Chieti, i carabinieri del NORM sono saliti a bordo ed hanno fatto scendere i due giovani. Fermati e perquisiti sono stati trovati in possesso, rispettivamente di 6 ed 1 grammo di eroina e per questo il primo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Chieti mentre il secondo segnalato alla Prefettura quale assuntore. Ad entrambi però, che ovviamente non avevano necessità di spostarsi, è stata elevata la nuova sanzione di € 280,00 ai sensi del D.L. n. 19 del 25.03.2020. Nel loro caso l’autocertificazione comunque non sarebbe bastata.