Ventiduenne incensurata arrestata per spaccio di cocaina nell’abitazione dei genitori. Sequestrato oltre un etto di droga e denaro contante
PESCARA – Ventiduenne pescarese incensurata arrestata, ieri sera, dalla Squadra Mobile adriatica perché trovata in possesso di 108 grammi di cocaina destinata allo spaccio.
L’operazione è scaturita dall’intensificazione dei controlli disposti dal Questore di Pescara, Luigi Liguori, su persone abitanti in case di edilizia residenziale popolare con precedenti di polizia per reati concernenti le sostanze stupefacenti oppure sospettate di essere dedite allo spaccio, utilizzando l’abitazione coem base per le attività do spaccio di stupefacenti.
Accertamenti che, in caso positivo, vengono segnalate agli enti di competenza affinché venga avviata la procedura amministrativa per la decadenza del diritto di assegnazione dell’alloggio.
Ieri pomeriggio, la Squadra Mobile pescarese ha eseguito la perquisizione nell’appartamento ubicato a Pescara, dove la giovane vive con la propria famiglia, rinvenendo nella sua disponibilità il suddetto quantitativo di cocaina, suddiviso in 8 confezioni, che è stato sequestrato unitamente a 3.400 euro in contanti di cui l’arrestata, disoccupata e priva di fonti di reddito, non è riuscita a giustificare la provenienza e, pertanto, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Stamattina, al termine dell’udienza di convalida, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.