Rifiuti pericolosi interrati nell’area fucense di Celano. Lobene: «Confagricoltura L’Aquila si costituirà parte civile. Chi non ha visto?»
AVEZZANO – Prime reazioni in merito alla vicenda dei rifiuti pericolosi ritrovati, come riportato ieri, interrato in alcune aree fucensi nel territorio di Celano.
Ad intervenire è Fabrizio Lobene, Presidente Confagricoltura L’Aquila, che annuncia la costituzione dell’organizzazione in giudizio come parte lesa e pone alcuni interessanti interrogativi.
«Confagricoltura L’Aquila si costituirà parte civile contro questi delinquenti – chiarisce subito Lobene -. Occorre scovare e perseguire gli autori dello scempio al nostro territorio con assoluta determinazione.
Se dovessero essere imprenditori agricoli occorrerebbe sospendere immediatamente la loro attività e bloccare i loro averi e i conti correnti.
Costoro non sono degni di appartenere alla nostra categoria che hanno infangato con i loro comportamenti illeciti e danneggiato l’immagine di un’agricoltura che faticosamente ha raggiunti livelli di qualità riconosciuta dal mercato.
Una domanda, però ci sorge spontanea – conclude – ma una discarica di tali dimensioni chi l’ha coperta? Chi si è girato dall’altra parte?».
Ci auguriamo che le indagini della magistratura possa chiarire tutti gli aspetti di questa vicenda, spia, senza dubbio, che qualcosa che non va, anche in questo territorio, c’è.