Sacerdote della Diocesi dell’Aquila trovato morto nella sua camera d’albergo in Sicilia dove era in vacanza. Disposta l’autopsia
L’AQUILA – È stato trovato senza vita, nella doccia nella sua camera d’albero in Sicilia dove era in vacanza, Don Danilo Priori, sacerdote dell’Arcidiocesi dell’Aquila.
Il sacerdote si trovava nell’isola per trascorrere qualche giorno d vacanza e, questa mattina, ad accorgersi che qualcosa non andava è stato un dipendente della struttura ricettiva.
Una volta aperta la camera, è stata fatta la drammatica scoperta con il corpo senza vita di Danilo Priori nella doccia.
A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo o di soccorrerlo. Sul posto, come da normale prassi in questi casi, i Carabinieri del posto che hanno allertato la Procura e il medico legale.
Nella camera non sono emersi segni di effrazione e tantomeno di colluttazione, e sul corpo dello sfortunato religioso non c’era alcun segno di violenza subita.
Il magistrato inquirente, ad ogni modo, ha ordinato l’esecuzione dell’autopsia per chiarire e stabilire con certezza le cause dell’improvviso decesso di Don Danilo priori.
Il sacerdote era molto conosciuto e stimato a L’Aquila e non solo, sia per le sue qualità umane, sia per la sua vasta cultura.
Don Danilo era stato Parroco nei Comuni di Scoppito, Tornimparte, Cansatessa e San Francesco di Paola nel Comune dell’Aquila, nonché Assistente nazionale dell’Unitalsi.
Tutta la comunità religiosa aquilana, dall’arcivescovo alle associazioni, hanno espresso e stanno esprimendo il dolore e il profondo cordiglio per l’improvvisa scomparsa del loro amato sacerdote.