Ad Avezzano prima festa dedicata ai nonni con tante iniziative ed un laboratorio di cucina per “pasticciare” insieme ai nipoti
AVEZZANO – “La Festa dei nonni viene celebrata, ogni anno, in concomitanza con il giorno del calendario liturgico dedicato agli angeli custodi e non c’è metafora più appropriata per descrivere l’amore incondizionato che lega, fra di loro, nonni e nipoti. Il nostro Comune, quest’anno, ha voluto omaggiarli con una giornata a tema, a Piazza Risorgimento”.
La consigliera comunale Federica Collalto, già promotrice di ‘Avezzano Bimbi’, lancia la novità in programma per domenica 1 ottobre. Dalle ore 10 e 30 e per tutto il giorno, vi saranno attività, giochi e laboratori da svolgere assieme a figli e nipoti.
Si partirà con il laboratorio culinario all’aperto ‘Le sagne pelose’: un omaggio vero e proprio alla cucina abruzzese tradizionale. Nonni e nipoti cucineranno assieme le famose fettuccine senza uova. “I nonni sono i custodi della storia della famiglia: continuano a crescere e ad educare intere generazioni di bambini, con amore e sacrificio – afferma la Collalto – In una società moderna, in cui i genitori lavorano e sono spesso fuori casa per donare ai propri figli una vita piena e dignitosa, i nonni diventano i custodi del focolare domestico, assumendo il ruolo di rifugio sicuro per i loro nipoti. Sono un valore aggiunto di serenità e stabilità”.
Il 1 ottobre, in Piazza, si sarà anche il laboratorio delle pigotte a cura dell’Unicef e poi racconti e filastrocche da condividere con tutta la famiglia.
Infine, alle ore 16 e 30, la giornata si concluderà con uno spettacolo interattivo per tutti.
La giornata, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione al Centro educativo Coccodrago e a tutto il team di ‘Avezzano Bimbi’, col supporto dell’Unicef di Avezzano, vuole essere “il regalo perfetto da consegnare nelle mani di nonni e nipoti, per far capire loro – conclude Federica Collalto – l’importanza di continuare a crescere insieme. Tanti nonni purtroppo, fisicamente, non ci sono più, ma il loro ricordo rimane e resta vivo come una stella polare. Il 1 ottobre, in Piazza, abbracciamoli tutti con amore”.