Armi da fuoco e armi bianche, munizioni e ordigni bellici in un appartamento. Denunciato 80enne di Pescara
PESCARA – Una grande passione, quella di un ottantenne pescarese per gli oggetti di antiquariato risalenti alla I e II Guerra Mondiale, che gli è costata una denuncia per detenzione illegali di armi da fuoco e bianche.
Nei giorni scorsi, la Squadra Amministrativa della Questura, a seguito di una segnalazione sulla presenza di armi storiche e reperti bellici in un’abitazione del centro città, ha effettuato una perquisizione in casa di un anziano residnete inc entro citt.
Dal controllo è emerso che l’anziano deteneva illegalmente, nel proprio appartamento, un vero arsenale:
- 5 armi da fuoco (4 vecchi revolver e una pistola avancarica);
- 10 armi bianche (4 sciabole e 6 baionette);
- Cartucce;
- una bomba da mortaio di fabbricazione inglese da 81 mm, integra, del peso totale di kg. 4,400 circa;
- due granate, sempre di fabbricazione inglese, una da 88 mm, priva di carica esplosiva, ma con la spoletta inserita, e l’altra da 94 mm, priva di spoletta e verosimilmente contenente la carica esplosiva.
Sul posto è stato chiesto l’intervento del Nucleo Artificieri della Questura per la rimozione in sicurezza dei residuati bellici.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e l’ottantenne pescarese, con un solo e vecchio precedente di polizia per furto, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la detenzione abusiva delle armi e degli esplosivi