Raggira un uomo con falsi appuntamenti per prostitute e poi aggredisce gli agenti della Mobile. Arrestato 40enne straniero

PESCARA – Raggira un uomo per sottrargli denaro spacciandosi per organzzatore di incotnri per prostitute e poi si scaglia contro gli agenti al momenot dell’arresto.

Il fatto è avvenuto a Pescara dove la Polizia di Stato ha arrestato uno straniero 40enne, residente nel capoluogo adriatico abruzzese, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip, su richiesta della locale Procura della Repubblica, dopo le indagini dalla Squadra Mobile.

Nell’aprile scorso, un uomo ha denunciato di essersi recato in un’abitazione di questa città, previo accordo con un’utenza telefonica trovata su un sito internet di incontri, nella convinzione di trascorrere del tempo con una prostituta.

Ad attenderlo, invece, aveva trovato un cittadino extracomunitario che, minacciandolo con un coltello, si era fatto consegnare 50 euro prima di costringerlo ad andare via.

Le indagini rivelarono ben presto che, in realtà, il numero contattato dalla vittima era in uso proprio al 40enne arrestato, il quale, all’epoca dei fatti, si trovava in stato di detenzione domiciliare, con tanto di braccialetto elettronico, proprio in quell’abitazione, per aver commesso reati della stessa specie.

Le successive attività investigative, svolte dal personale della Squadra Mobile, hano permesso di arrivare ad identificare con certezza lo straniero quale autore del reato.

Alla vista del personale della Squadra Mobile, giunto per eseguire la misura, il 40enne ha cercato immediatamente di fuggire e si è poi barricato in casa, nascondendosi in un armadio nel goffo tentativo di sfuggire all’arresto.

Gli operatori, dopo essere entrati nell’abitazione e individuato l’indagato, sono stati aggrediti con violenza da quest’ultimo, al punto da dover ricorrere all’utilizzo dello spray al peperoncino.

Per tali ragioni, l’arrestato è stato condotto in carcere e denunciato anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.