A Campo di Giove attivo il primo Mulino di Comunità in Abruzzo: domenica 15 ottobre la presentazione
CAMPO DI GIOVE – La Cooperativa di Comunità Tavola Rotonda annuncia l’apertura del Mulino di Comunità che verrà presentato domenica 15 ottobre alle ore 10.30 agli abitanti, in occasione dell’evento annuale “Seminare il Futuro”, giunto quest’anno alla sua 6a edizione e dedicato ai beni comuni, che si terrà nel centro storico del paese il 14 e 15 ottobre prossimi.
La giornata di sabato sarà dedicata a ciò che è stato e rimarrà il bene comune per eccellenza, custode di identità e storia, memoria di vita: il centro storico.
Il programma prevede la presentazione da parte del Sindaco M. Di Gesualdo della proposta di “Albergo Diffuso” avanzata recentemente dall’Amministrazione Comunale, seguiranno una gara amatoriale di dolci a base di grano Solina e, sempre dal centro storico del paese, una serata dedicata all’osservazione del cielo attraverso telescopi professionali guidati dagli amici astrofili napoletani e accompagnati con assaggi di arrosticini e un buon calice di vino.
La “Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia” di domenica 15 avrà inizio alle ore 10.30 con la presentazione agli abitanti del piccolo Mulino di Comunità
Un altro passo lungo il percorso che nasce nel 2018 con il recupero dei terreni incolti e che vede oggi l’attivazione di un mulino elettrico con macine in pietra che diventa di fatto un bene collettivo di tutta la comunità.
È con molta probabilità l’unico mulino in comune presente nella regione e vuole essere da stimolo per lo sviluppo di piccole attività agricole, ma anche luogo di socialità e strumento utile per una alimentazione consapevole e di qualità: immaginiamo, per esempio, di non dover più necessariamente acquistare e conservare farine, ma di poter scegliere e conservare il grano da macinare secondo le proprie esigenze e necessità o, nel caso della ristorazione, avere un prodotto sempre fresco da proporre ai propri clienti.
Lo scopo infatti non è rievocare “i vecchi tempi” (a volte purtroppo ricordo di stenti e difficoltà), non si tratta di una visione romantica del passato, quanto di rispondere alla necessità -molto spesso larvata, ma qui il senso della cooperativa di comunità – di condivisione e autogestione collettiva di un luogo, del bisogno di uno spazio comune.
Per l’occasione interverranno ospiti autorevoli e istituzioni e, come ogni anno, ci sarà modo di gustare i piatti tradizionali a base di farine e prodotti locali proposti presso gli stand dei nostri soci ristoratori, acquistare prodotti agricoli autentici della cultura contadina e “contaminarsi” con esperienze nuove e sinergiche.
La giornata si concluderà con la presentazione del libro “Storie di animali che fanno battere il cuore” con l’autrice Annagrazia Ruscitti e il commento musicale di Federico Quercia.