Cattura dell'”Arsenio Lupin” dei furti in auto. Il Sindaco di Avezzano plaude la Polizia Locale: «Vita dura in città per chi vuole delinquere»

AVEZZANO – Plauso del Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, alla Polizia Locale e al suo Dirigente, Luca Montanari, per la cattura dell’Arsenio Lupin dei furti in auto nel quartiere di Borgo Pineta.

«La cattura dell’autore dei furti nelle auto in zona Pineta, che aveva prodotto un certo allarme nella popolazione, è il simbolo della lotta che questa Amministrazione sta conducendo, al fianco della Polizia Locale, contro chi vuole delinquere e creare insicurezza».

Plauso del Sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, che si congratula con il Comandante della Polizia Locale, Luca Montanari, e con i suoi uomini, per aver messo fine alla “carriera” dell’uomo ritenuto autore di una serie di furti in auto, l’ultimo dei quali a danno di una donna fermatasi a prendere dell’acqua alla fontana comunale.

«Voglio esprimere le congratulazioni e la soddisfazione mia e di tutta l’Amministrazione agli uomini e alle donne della Polizia Locale di Avezzano che ieri hanno catturato un uomo che, da giorni ormai, stava procurando preoccupazione in città per i suoi ripetuti furti.

L’intervento degli uomini del Nucleo Operativo Sicurezza Urbana della Polizia Locale, composto da 4 unità, parte in borghese e parte in divisa con la vettura di servizio, attraverso appostamenti e con l’utilizzo al meglio del dispositivo della videosorveglianza, ha consentito di poter identificare – ha detto il Sindaco – e poi arrestare il soggetto mentre stava cercando d commettere l’ennesimo reato.

Questa operazione, fra l’altro, evidenzia come gli sforzi compiuti in questi mesi, e che si stanno portando avanti tuttora, con l’attivazione di circa 150 videocamere di sorveglianza, l’aumento dei controlli e il recupero di tutte le forze disponibili per garantire la sicurezza agli avezzanesi – ha proseguito – siano indirizzati nel verso giusto.

Noi continueremo in questa direzione, introducendo tutte le risorse a disposizione dell’Amministrazione comunale – ha concluso Di Pangrazio -, perché sia chiaro un concetto: chi vuole vivere ad Avezzano è ben accetto se rispetta le leggi, le regole e la convivenza civile.

Chi avesse invece intenzione di delinquere, o commettere atti volti a turbare la tranquillità e la sicurezza dei nostri concittadini, ad Avezzano troverà vita dura e sarà perseguito senza sconti».