La Marsica del Medioevo fa sentire ancora la sua voce straordinaria: esperti a confronto a Massa d’Albe per ricordare la disfatta del giovane principe Corradino

Proseguono a spron battuto le iniziative legate al progetto L’ABRUZZO E LA MARSICA MEDIOEVALE che intende offrire un’ampia panoramica  sul Medioevo delle aree interne dell’Abruzzo e che delinea all’orizzonte la 4^ giornata di studi che si svolgerà domenica 29 Ottobre alle ore 17,30 nella sala polifunzionale del Comune di Massa d’Albe dove il dott. LIno Zaccaria terrà una relazione su  CORRADINO IL GIOVANE PRINCIPE, VITTIMA DELLA RAGION DI STATO  e successivamente presenterà la pubblicazione  L’AQUILOTTO INSANGUINATO sulla vita, le avventure e la morte di Corradino, l’ultimo rampollo degli Svevi. 

Al termine della relazione, verrà illustrato  il progetto di rete medievale nazionale e la presentazione del Comuni ad essa aderenti nonché un Docufilm/Trailer a cura dell’architetto Lorenzo Fallocco dell’Associazione Marsica Medievale.

L’incontro si tiene a Massa d’Albe che, ricordiamo, è uno dei comuni coinvolti nel progetto insieme ad Avezzano, Scurcola Marsicana, Pescina; tutti i sindaci hanno infatti sottoscritto un protocollo d’Intesa, volto alla realizzazione e presentazione di un progetto di rete sul territorio proprio per riscoprire e valorizzare alcuni eventi medioevali di portata nazionale delle aree interne nella Marsica.

Le giornate studio vedono la collaborazione della Regione Abruzzo Consiglio Regionale, della Fondazione Carispaq dell’Aquila e associazioni di settore, e il supporto scientifico delle Università di Salerno, La Sapienza e di L’Aquila/Pescara. I Saluti istituzionali nella giornata  saranno saranno portati da Nicola Blasetti Sindaco del Comune di Massa d’Albe,  da Nicola De Simone sindaco della Città della Battaglia Scurcola Marsicana, come comune capofila del Progetto,  dalla Regione Abruzzo Consiglio Regionale con i dott. Simone Angelosante e la Fondazione Carispaq dell’Aquila con il Consigliere dott, Pierluigi Panunzi.

Il progetto che, come detto, ha per obiettivo la riscoperta e la valorizzazione di di alcuni grandi eventi di epoca medioevale di risonanza nazionale, ha già avuto esecuzione in tre diverse occasioni: un convegno, che si è tenuto il primo il 12 maggio a Pescina e poi il 13 a Scurcola Marsicana, ha avuto a tema il 745° Anniversario della Consacrazione del Tempio Angioino l’Abbazia Cistercense di Santa Maria della Vittoria; quindi, il 23 Agosto nell’anniversario del 755° Anniversario della Battaglia dei Piani Palentini detta di Tagliacozzo. Questo incontro di domenica 29 ottobre, nel Comune di Massa d’Albe, cade nell’Anniversario del taglio della testa del Principe Corradino di Svevia in Piazza del Mercato a Napoli.

Il ciclo di giornate studio/conferenze termineranno lunedì 18 dicembre prossimo nella città di Avezzano con la presenza del medievalista prof. Franco CARDINI che, presso il Teatro dei Marsi terrà una Lectio Magistralis dinanzi a studenti, docenti e cittadini.



“Domenica  – spiega l’architetto – daremo respiro ad un altro capitolo importantissimo che fa parte del percorso di riscoperta storica che stiamo scrivendo, grazie al supporto e all’appoggio del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Fondazione Carispaq, delle associazioni di settore e delle Università di Salerno, La Sapienza, L’Aquila e Pescara, che hanno saputo sorreggere magistralmente e scientificamente gli incontri”.

Prima Pescina e Scurcola Marsicana con la commemorazione del 745esimo anniversario della Consacrazione del Tempio Angioino, ovvero l’Abbazia Cistercense di Santa Maria della Vittoria, poi, lo scorso 23 agosto, il ricordo della Battaglia dei Piani Palentini, a 755 anni di distanza dallo scontro decisivo che ha mutato le sorti del Sud Italia e dell’intra Europa.

“La decapitazione di Corradino, che aveva all’epoca solo 16 anni – conclude Fallocco – avvenne proprio il 29 ottobre del 1268 sul patibolo di Campo Moricino, ovvero l’attuale piazza del Mercato di Napoli. Prima di morire, il giovanissimo principe, secondo la leggenda, pare abbia gettato alla folla un guanto di sfida, come simbolo di ribellione al dispotismo angioino. Il grazie va alle amministrazioni comunali di Avezzano, Scurcola Marsicana, Pescina e Massa d’Albe, che hanno saputo cogliere al volo una grandiosa opportunità di crescita, attraverso la firma di un protocollo d’intesa. Stiamo realizzando, tappa dopo tappa, un progetto di rete, per la valorizzazione storica, sociale e anche turistica del territorio, con la narrazione e la diffusione conoscitiva di eventi-chiave, medioevali e nazionali, che hanno segnato per sempre il destino delle aree interne nella Marsica e dell’Abruzzo. Ed è proprio dalle aree interne che vogliamo ripartire. Il ciclo di incontri terminerà il prossimo 18 dicembre, ad Avezzano, con la lectio magistralis del medievista professor Franco Cardini”.

Parteciperanno al convegno di domenica anche il sindaco di Scurcola Marsicana, Nicola De Simone, in qualità di rappresentante del Comune capofila del progetto, e il consigliere regionale Simone Angelosante. Per la Fondazione Carispaq, ci sarà il consigliere Pierluigi Panunzi.