Vanno davanti alla scuola armati di fucili e katane, ma era uno scherzetto per Halloween. Tre neodiciottenni denunciati da Polizia e Carabinieri
MONTESLVANO – Tre neodiciottenni di Montesilvano denunciati per procurato allarme e porto abusivo di armi. È finto nel peggiore dei modi quello che, almeno apparentemente, nelle intenzioni doveva essere uno scherzo di Halloween.
Gli agenti della Squadra Volante di Pescara, intervenuti insieme ai militari del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Pescara, hanno bloccato il terzetto mentre maneggiava fucili del tipo softair davanti ad un istituto scolastico di Montesilvano.
La segnalazione, giunta poco dopo le ore 14 alla Sala Operativa della Questura adriatica, è stata fatta da più persone che si trovavano vicino alla scuola, allarmate dalla presenza di tre uomini che, con il viso coperto da maschere, imbracciavano fucili e katane, le famose e taglienti spade giapponesi.
Sono quindi scattate tutte le misure di sicurezza, particolarmente rafforzate in questo periodo, e sul posto sono stati inviate più equipaggi che, perfettamente coordinati tra loro, hanno immediatamente raggiunto il luogo della segnalazione.
Gli agenti hanno rintracciato i tre giovani, ancora con i fucili in mano, rivelatisi armi innocue.
Il gruppetto composto da neomaggiorenni è stato subito individuato ed identificato e il gesto sarebbe riconducibile ai festeggiamenti di Halloween.
Portati in Questura, i tre sono stati denunciati per i reati di procurato allarme e porto abusivo di armi (le katane) nonché sanzionati amministrativamente per avere portato in un luogo pubblico, senza giustificato motivo, le armi del tipo softair.