Sorpreso con pregiudicati e fuori casa. 34enne perde la semilibertà e torna in carcere per scontare una condanna definitiva

SULMONA – Non ha voluto tener coto delle prescrizioni del Giudice di Sorveglianza al momento della concessione della semilibertà, 34 sulmonese torna in carcere per scontare un anno di carcere, residuo di una condanna definitiva.

I fatti sono avvenuto ieri, a Sulmona, quando i militari del capoluogo peligno hanno tratto in arresto un uomo di 34 anni, condannato a 4 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione, per reati contro la persona, di comune pericolo e contro l’amministrazione della giustizia.

Dopo la condanna in questione, nel marzo scorso, all’uomo era stato concesso il beneficio della semilibertà dal Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila che aveva esaminato il suo acso.

Nonostante le prescrizioni rigide che prevede la concessione di questa misura, il 34enne, qualche tempo fa, è stato sorpreso dai Carabinieri di Sulmona fuori dalla propria abitazione, dove era ai domiciliari, e peraltro in compagnia di personaggi sospetti e pregiudicati.

I militari, quindi, hanno rimesso il dovuto rapporto all’autorità giudiziaria che, ora, revocati i benefici concessi, ha ordinato il ritorno in carcere dell’uomo.

Cosa che è avvenuta regolarmente nella serata di ieri, quando i militari dell’Arma peligna hanno portato nel carcere sulmonese il 34enne che vi rimarrà fino al novembre prossimo.