Celebrata questa mattina all’Aquila la ricorrenza di Maria “Virgo Fidelis”, protettrice di tutti i Carabinieri
L’Aquila – Celebrata questa mattina la ricorrenza di Maria “Virgo Fidelis”, protettrice di tutti i Carabinieri. La messa è stata solennizzata dall’arcivescovo Cardinal Giuseppe Petrocchi presso il caratteristico Santuario della Madonna d’Appari in Paganica, monumento nazionale.
L’osanna alla Virgo Fidelis risale al 1949, quando il pontefice Pio XII proclamò ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissandone la ricorrenza al 21 novembre: data in cui la Cristianità celebra la festa liturgica della Presentazione di Maria Vergine al tempio.
Nella stessa data ricorre anche l’anniversario della “Battaglia di Culqualber” del 1941, quando un Battaglione di Carabinieri si immolò a difesa del caposaldo di Culqualber, Africa- Abissinia attuale Etiopia, dando esempio di elevate virtù militari che hanno fatto conferire la 2^ Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri.
È stata celebrata anche la “Giornata dell’Orfano”, istituita nel 1996, in ricordo solenne dei tanti colleghi scomparsi e un pensiero ai loro cari.
Al termine della cerimonia il comandante provinciale, Col. Nicola Mirante, ha ringraziato sentitamente tutte le autorità civili e militari intervenute numerose, e una scolaresca elementare di Paganica, accompagnata dal corpo docente.
Presenti il Prefetto Giancarlo Di Vincenzo, il Presidente del TAR Abruzzo, Germana Panzironi, il sindaco della città, Pierluigi Biondi, il Questore del capoluogo, Enrico De Simone, i comandanti della guardia di finanza di stanza nel capoluogo e gli altri rappresentanti delle forze di polizia e froze armate, dei Vv.F., delle associazioni delle forze militari in congedo e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Lo stesso comandante provinciale, anche a nome di tutti di tutti i carabinieri che rappresenta, ha omaggiato il Cardinal Petrocchi con una riproduzione, su ceramica di Castelli, della “Madonna della Seggiola” del pittore rinascimentale Raffaello Sanzio.