Dal Cipess 7 milioni di Fondi ReStart al Comune dell’Aquila per le istituzioni nel settore di cultura e formazione
L’AQUILA – Cultura e formazione al centro dei progetti presentati dal Comune dell’Aquila e approvati dal Cipess, che ha dato il via libera questo pomeriggio a 7 milioni di euro per il finanziamento di iniziative a valere su fondi del programma ReStart, con cui una quota parte delle risorse per la ricostruzione sono destinate al rilancio socioeconomico dei territori colpiti dal terremoto nel 2009.
4,5 milioni saranno impiegati nel triennio 2023-2026 per il sostegno a istituzioni culturali cittadine riconosciute dal ministero della Cultura nell’ambito del Fondo Unico per lo Spettacolo, che operano sul territorio aquilano, enti e soggetti terzi promotori di iniziative consolidate nel territorio (Perdonanza Celestiniana, Jazz, I cantieri dell’immaginario, La notte dei ricercatori e il Festival del Medioevo) e i Comuni dell’area del cratere sismico.
Di 2 milioni di euro sarà il finanziamento del progetto “L’Aquila città territorio”, nell’ambito del quale i soggetti interessati (Comuni, Enti, Istituzioni o associazioni) potranno avanzare proposte progettuali in ambito culturale incentrate sui temi salute e benessere, coesione sociale, innovazione, ambiente.
500mila euro, infine, verranno impiegati per proseguire le attività del programma di studi della Scuola Internazionale dell’Aquila denominata “Eagles around the World”.
«Ringrazio per l’impegno e la collaborazione continui, il coordinatore della Struttura di Missione, Mario Fiorentino.
La ripresa del tessuto sociale ed economico delle aree colpite dal sisma – ha commentato il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – passa da elementi qualificanti, imprescindibili e di riscatto per le nostre comunità, come la cultura, la conoscenza e la formazione.
Lo stanziamento approvato in sede Cipess non solo consentirà di proseguire il cammino già intrapreso nei nostri territori nel corso del tempo – ha concluso Biondi – ma anche di consolidare il percorso di candidatura a Capitale italiana della cultura per il 2026».