Lezioni in braille, Ivan diventa il primo sommelier non vedente in Abruzzo
SULMONA – Ha ottenuto il “tastevin” e conseguito l’attestato da sommelier conquistando i commissari del corso di qualificazione professionale organizzato dalla sezione di Sulmona dell’Ais, l’Associazione italiana sommelier.
Ivan Giovannucci, 53enne originario di Pratola Peligna (L’Aquila), è il primo sommelier cieco in Abruzzo.
“Siamo riusciti a creare degli strumenti, con la sua collaborazione, idonei alla realizzazione di un attestato di corso di formazione da sommelier anche per un non vedente.
E’ il trampolino di partenza di un progetto che stiamo coltivando da diversi anni” spiega Elisa Colella, delegata AIS per Sulmona.
Il materiale per le lezioni di viticoltura è stato tradotto e registrato in braille con l’aiuto di un collaboratore, mentre la tecnica di abbinamento cibo-vino, solitamente realizzata con bersaglio, è stata riprodotta su una lamina di alluminio che, fungendo da calco, è stata allineata alle sensazioni tattili delle persone con disabilità visiva. Ivan ha quindi superato tutte le prove insieme ad altri 17 dei 40 iscritti al corso.
“Una gioia indescrivibile. Un percorso non senza ostacoli ma portato a compimento” ha commentato Ivan ai commissari e alla delegazione dopo aver ricevuto l’attestato.