Rsa di Collelongo senza riscaldamento e corrente. Fedele (M5S): “Porterò la questione in Consiglio regionale, solidarietà ai pazienti e operatori”
AVEZZANO – Senza luce né riscaldamento per una settimana: è accaduto alla RSA “San Rocco” di Collelongo dove gli ospiti della struttura sono stati trasferiti altrove perché la cooperativa sociale che la gestisce è morosa con i fornitori delle utenze.
“Una situazione inaccettabile che non può trovare giustificazione alcuna. L’intervento della sindaca Rosanna Salucci, costretta con ordinanza a disporre l’evacuazione dell’edificio per tutelare le persone presenti al suo interno è solo l’ultimo passaggio di una instabilità che va avanti da mesi”, afferma il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Giorgio Fedele.
Le sigle sindacali all’inizio di novembre avevano infatti denunciano la morosità della cooperativa nel pagamento degli stipendi ai dipendenti delle strutture di Collelongo, Avezzano (RSA “San Bartolomeo”) e Scoppito (RSA “Villa Dorotea”), tutte sotto la stessa gestione, che ormai va avanti dall’inizio dell’anno.
“Una situazione di precariato e approssimazione che non vede soluzione, per lo meno al giorno d’oggi, e che ricade sugli ospiti delle RSA e, quindi, anche sulle loro famiglie.
I sindacati, peraltro, avevano già segnalato queste circostanze in Regione – prosegue il Consigliere pentastellato -, mettendo a conoscenza chi di dovere, ma non c’è stato alcun intervento e tutto è rimasto come era stato denunciato.
Tutto ciò si riflette sulle prestazioni erogate sia in termini di qualità che di quantità. D’altronde, chi andrebbe a lavorare in una struttura dove è risaputo che la gestione non paga i dipendenti?
Gli ospiti della struttura trasferiti in altre rsa con grandi disagi per loro e le famiglie
Già da questa settimana porterò la questione all’interno del Consiglio regionale chiedendo la convocazione delle parti interessate, oltre che dei sindacati e della sindaca Salucci di Collelongo cui va la mia solidarietà per l’accaduto.
Esprimo la mia vicinanza agli operatori sanitari di queste rsa, così come agli ospiti delle strutture e alle loro famiglie. Possono stare certi che farò tutto quanto è in mio potere per tutelarli.
Anche la Regione deve fare la sua parte – conclude il Consigliere Fedele – e intervenire al fine di garantire la qualità dei servizi erogati da queste strutture. È fondamentale ripristinare una situazione di normalità ed efficienza poiché ci sono tante, troppe, persone che necessitano di ospitalità in queste strutture”.