A 90 anni dalla nascita dello stilista presentazione ad Ovindoli della biografia “Eugenio Carbone: un genio tra ago e pennello”

Con il patrocinio del Comune di Ovindoli e il saluto istituzionale portato dal Vicesindaco Michela Tatarelli verrà presentata, presso la palestra della scuola Luigi Dard, sabato 16 dicembre alle ore 16, la biografia “Eugenio Carbone: un genio tra ago e pennello”, scritto da Daniela Rossi per le edizioni Cleup unitamente al trattato che Eugenio Carbone scrisse “Fondamenti di stilismo e modellismo per la progettazione libera su manichino” per chi voleva imparare l’arte del costruire abiti secondo il suo preciso e collaudato metodo.

Insieme alla presentazione di questi due interessantissimi volumi, verranno messi in esposizione anche alcune opere pittoriche e creazioni in miniatura di Alta Moda che furono realizzate dallo stesso artista.

L’occasione di questa presentazione è la commemorazione dei 90 anni dalla nascita dell’artista che nasce a Cosenza nel 1933 e muore nel 2021 alla veneranda età di 88 anni, lasciando un’eredità artistica, tecnica e stilistica di non poco conto, come del resto spiegheranno nel corso del pomeriggio i relatori Daniela Rossi Scrittrice Paolo Losito e Susy Carbone  e, insieme con loro Marco Iacutone, vicepresidente Pro Loco Santa Iona. Il compito di moderare gli interventi e il dialogo è affidato a Marianna D’Ovidio docente di Lettere.

Le letture dai testi a cura di Jenny Ravagnan, forniranno un quadro ancor più esaustivo del genio che ha lavorato per oltre mezzo secolo nel campo dell’Alta moda femminile con alcuni degli ateliers più prestigiosi del panorama nazionale , da Germana Marucelli alle sorelle Fontana a Renato Balestra.

Fu infatti, un abile modellista, un fine figurinista, un sarto di eccellenza ed anche un apprezzato pittore; è stato un artista che ha sempre saputo interpretare i fermenti del cambiamento creando abiti dalle originali ed eleganti soluzioni tecniche e artistiche, al di là dei tradizionali dettami accademici, arrivando a formalizzare un metodo innovativo di progettazione libera su manichino che coniuga: teoria, tecnica e applicazione pratica nell’ambito dello stilismo, del modellismo e dell’alta sartoria.

La storia, narrata in prima persona, è tratta da una serie di conversazioni che l’autrice, Daniela Rossi, ha avuto con il maestro Carbone pochi mesi prima della sua morte; la trama segue il filo della cronologia degli eventi personali che hanno contraddistinto l’evoluzione delle sue creazioni di moda e pittoriche, e incrocia talvolta gli avvenimenti storici e l’attualità restituendo uno spaccato della società italiana in un arco temporale che va dalla Seconda guerra mondiale ai primi anni del nuovo millennio.

Il libro, corredato da una galleria di immagini selezionate dal ricco archivio personale, dà voce a un artista gentiluomo dai modi garbati e raffinati per raccontare una storia fatta di creatività, genio, passione e abnegazione.

L’artista ha scritto, insieme all’ingegner Paolo Losito e alla figlia Susy Carbone, il manuale “Fondamenti di stilismo e modellismo per la progettazione libera su manichino”, un metodo didattico ideato per la formazione dei giovani stilisti al quale è abbinato un mini manichino da lui brevettato. A questo ulteriore progetto creativo si sta dedicando la nipote Ginevra Losito Carbone, che ha sempre seguito le orme del nonno, affinché il desiderio di Carbone, di trasmettere la propria esperienza ai giovani che amano la moda, possa realizzarsi.

L’artista ha lasciato un ricco e prestigioso archivio storico contenente circa 10000 opere pittoriche e sartoriali e per le sue doti creative sarà ricordato anche in un convegno al Senato, presso la Sala Zuccari, il giorno prima, su iniziativa della senatrice Lavinia Mennuni.