Avezzano Calcio: domani insidiosa trasferta a Fossombrone. Senesi: “Gara difficile ma dobbiamo puntare al massimo risultato”
AVEZZANO – Senza Onazi (motivi familiari) e Forte (infortunio), l’Avezzano affronterà domani in trasferta il Fossombrone, molto brillante nella prima parte del torneo e già capace di costringere al pareggio i biancoverdi nell’esordio interno di campionato all’andata. Tra l’altro il Fossombrone vanta la migliore difesa del raggruppamento, insieme al Chieti, e va dunque preso con le molle.
Mister Ferazzoli, nell’ambito della batteria difensiva degli under, avrà a disposizione Caravillani, neo acquisto, Giacalone, che ha già esordito a Fano, e Ricardo Kabwanga, in campo nell’amichevole di Celano dei giorni scorsi. Per domani in forse Ferrani ma recuperato Roberti, punta di diamante dei biancoverdi, pronto a scardinare la fortezza dei marchigiani con la sua istintiva attitudine di goleador.
Alla griglia d’attacco si è aggiunto nei giorni scorsi anche Tounkara, lunga esperienza in C e con trascorsi in A con la Lazio, che però sarà utilizzabile, secondo regolamento, solo dopo un mese dall’ultima partita disputata dall’attaccante con la maglia del Foggia, da cui proviene.
Tounkara, per il campionato, sarà quindi a disposizione per la gara interna del 28 gennaio prossimo col Vastogirardi. Stamane la squadra ha effettuato la rifinitura allo stadio dei marsi e partirà nel pomeriggio per Fossombrone. Intanto il talentuoso Yuri Sanesi, fantasista esterno d’attacco, fa le carte alla trasferta di domani.
“Un impegno difficile”, dichiara Senesi, “già all’andata il Fossombrone si dimostrò una bella squadra anche se in quella circostanza commettemmo degli errori. Bisognerà mantenere alta la concentrazione e cercare il massimo bottino per restare agganciati al plotone delle prime e giocarsela fino in fondo visto che non esiste una formazione schiacciasassi in grado di staccare gli altri. Ci siamo rafforzati con altri acquisti che riescono a integrarsi velocemente perché siamo un gruppo sano in cui ciascuno aiuta l’altro e lo accoglie al meglio.
Bilancio personale? Sono soddisfatto fino a un certo punto, posso e devo fare meglio, con applicazione e impegno, lavorando per i compagni e cercando di fare uno dei numeri migliori del repertorio, confezionare assist”