“Si strugge la mia immaginazione”: una poesia della scrittrice dei Marsi Maria Assunta Oddi fa dell’abbraccio la cura dell’animo
Riceviamo e pubblichiamo una nuova poesia della scrittrice dei Marsi Maria Assunta Oddi, dove si parla dell’abbraccio, un abbraccio che cura l’anima, un abbraccio che è struggente ma nel contempo pieno di felicità.
Si strugge la mia immaginazione
Si strugge la mia immaginazione
quando penso alla mia fanciulla
alla sua esistenza misteriosa e affascinante
non curante del tempo che le sorride
abbracciandola come il mare
nel senso fatale del suo
incommensurabile moto.
In quel lucente attimo
Splendendo come stelle avvinte
Nell’alitare tremulo
sul cespuglio celestiale del vespero
ci incontreremo nell’oblio del sogno
dove stupore di vita nuova
Sussulta nel cuore canto arcano
Di felicità pieno.
Mentre ti stringo le nostre braccia
Intrecciati rami fioriti culleranno le gemme
in boccio dei giorni che verranno.