Sulmona. Ztl da rivedere con tassa di suolo pubblico da dimezzare o azzerare. La Proposta di Sbic
SULMONA – Dimezzare o azzerare la tassa di occupazione di suolo pubblico. Questa, la proposta che arriva da Sbic all’amministrazione comunale. Un modo per risarcire per i mancati introiti le imprese che hanno chiuso per la salute di tutti e ora in solidarietà, tutti ci dovremmo preoccupare di dare loro una mano. Naturalmente questo avrebbe effetti sulla viabilità, ma qui si potrebbe dar vita a una viabilità alternativa, a una Ztl a macchia di leopardo a cambiamenti anche sostanziali per una nuova e proficua Area Pedonale Urbana anche con un occhio alla diminuzione dell’inquinamento atmosferico. Si potrebbero così favorire anche i cittadini costretti alle file fuori dei negozi per via del distanziamento sociale e rispondere a una nuova esigenza di vivere il centro storico sia da parte dei cittadini che da parte dei commercianti.
“Bisogna pensare da subito a soluzioni nuove per il prossimo tempo delle nuove fasi della pandemia, tenendo sempre al centro il Bene Comune della Salute – ha precisato Sbic – l’amministrazione e gli uffici sono chiamati ad uno sforzo ulteriore e importante per il benessere di tutti e per andare avanti, per andare oltre quella normalità che abbiamo abbandonato e che non era priva di problemi e contraddizioni. Non possiamo tornare a nessun bel tempo andato, quindi, approfittiamo di questa situazione per inventare un tempo nuovo, per avere uno spettro maggiore di possibilità per tutti e per ciascuno. Noi, come tutti, aspettiamo con ansia la agognata fase due della nostra reclusione – continuano – . Anche se, non torneremo facilmente e velocemente alla normalità. La condizione economica sarà difficile per tanti lavoratori – concludono – ma ad essere penalizzati, in particolar modo, saranno molti esercizi commerciali che già erano in grosse difficoltà”.