“No Pizzone II”: assemblea del coordinamento per fare il punto della situazione

Pizzone– Alla luce della sospensione della procedura per la realizzazione della nuova centrale, concessa dal Ministero dell’Ambiente ad Enel fino al prossimo 31 agosto 2024, è necessario fare il punto della situazione per salvaguardare il destino dei territori compresi tra Pizzone, Castel San Vincenzo, Alfedena e Barrea.

Per questo è convocata, per il prossimo 4 febbraio alle ore 15:00, presso i locali dell’ex lavatoio di Isernia in Largo Maddalena, l’assemblea del coordinamento “No Pizzone II”.

“In questi giorni si è pensato erroneamente che questa sospensione concessa al gigante energetico fosse il preludio di un progetto calmierato, per cui in molti hanno pensato che non fosse più necessario tenere alta la guardia” – tuonano dal Coordinamento.

“Già nelle stesse parole dell’Assessore all’Ambiente e alle politiche energetiche della Giunta molisana, Andrea Di Lucente, si è visto che una via possibilista alla realizzazione dell’impianto Enel si sta facendo largo nell’opinione pubblica.  Quello che ci preme sottolineare in questo momento – dicono dal Coordinamento No Pizzone II- è che, allo stato attuale – stando a quanto leggiamo dalle carte ufficiali – nessun progetto è stato presentato. Si parla di un ridimensionamento di quello precedente, ma nulla di tutto ciò è stato scritto, ma solo raccontato in forma ufficiosa o di piazza dai tecnici Enel. Tuttavia noi, a dispetto di quanto dice l’assessore Di Lucente, vogliamo leggere le carte, vedere nero su bianco quello che è il futuro del nostro territorio e del nostro lavoro”.

L’assemblea di domenica prossima sarà  il momento in cui verranno analizzate tutte le nostre perplessità, sia sul progetto in quanto tale, sia sulle procedure adottate, ad iniziare  anche dalla mancata pubblicazione in procedura della richiesta di ulteriore proroga presentata da Enel.

“A differenza di altri – concludono dal Coordinamento – non vogliamo fermarci alle chiacchiere e reputiamo necessario incontrarci il prossimo 4 Febbraio proprio per chiarire la posizione del coordinamento e per accogliere nuove idee provenienti da tutti coloro che vorranno partecipare”.

L’assemblea è aperta a tutti.