Il M° Melozzi omaggia il suo Abruzzo con la bacchetta fra i denti a mo’ di “arrosticino”: “Terra indomita che suona sempre la sua melodia”
SANREMO – La bacchetta tra i denti in omaggio all’arrosticino. Così il maestro teramano Enrico Melozzi ha omaggiato l’Abruzzo dal palco del teatro Ariston nel corso della quarta serata del 74/o festival di Sanremo.
Un gesto semplice che è stato colto da molti e divulgato sui social, sulla spinta della passione per la tradizionale pietanza abruzzese.
Così il M° Melozzi ha voluto omaggiara il suo Abruzzo commentando l’immagine pubblciata: “Nel cuore dell’Abruzzo, tra i profumi dell’arrosto e le melodie della tradizione, c’è un mondo di poesia e musica pronta a esplodere.
Come un direttore d’orchestra che usa la bacchetta con maestria, noi abruzzesi dirigiamo un’armonia di colori e suoni che va oltre il semplice piacere culinario.
Con la bacchetta fra i denti e lo sguardo rivolto al cielo, celebriamo la nostra terra non solo per la sua cucina, ma per la sinfonia di emozioni che suscita.
L’Abruzzo è una partitura da eseguire con passione e rispetto, dove ogni nota racconta una storia di tradizione e bellezza.
È tempo di alzare le braccia e dirigere il nostro destino verso un futuro fatto di cultura e poesia, dove la musica degli Abruzzi risuona nell’anima di chiunque abbia il privilegio di ascoltarla.
Viviamo l’Abruzzo come una grande orchestra, pronti a far vibrare il cuore del mondo con la nostra arte e il nostro spirito indomito. Forza Abruzzo, la tua melodia è eterna!”.