Rocambolesco pareggio casalingo dell’Avezzano con il Riccione. Un rigore contestato e un gol annullato. Ferazzoli sbotta. Tensione a fine gara

AVEZZANO – L’Avezzano pareggia in casa contro il Riccione (2-2) dopo essere andato in doppio vantaggio nella ripresa grazie alle reti di Tounkara di testa e di Verna.

Per commentare questa gara, però, dobbiamo partire dalla fine perché in sala stampa l’allenatore dei biancoverdi Ferazzoli sbotta di brutto, se la prende con il direttore di gara Moncalvo di Collegno e non gliele manda a dire: “L’arbitro ed i suoi collaboratori oggi hanno condizionato la partita e non è giusto visto il grande lavoro che facciamo durante la settimana.

Finisce con l’ingresso in campo delle squadre la tranquillità nella partita fra Avezzano e Riccione

Hanno preso decisioni cervellotiche che alla fine hanno premiato più il Riccione che noi. Faccio riferimento al fallo commesso su Ferrante che era da rosso diretto, al rigore per loro letteralmente inventato ed al nostro gol annullato nel finale di partita.

Spero che questo signore venga fermato in fretta, perché non può fare errori di questo tipo in queste categorie”.

Alla fine della partita gli animi si sono surriscaldati, e tanto, e le scene viste in mezzo al campo non meritano sinceramente alcun commento. Addirittura è dovuto intervenire il presidente Pecorelli in prima persona per cercare di mantenere la calma e per riportare le cose alla giusta tranquillità.

Furibondo a fine partita Mister Ferazzoli

Per tornare al fatto sportivo l’Avezzano ha accusato l’aggressività del Riccione nel primo tempo e solo dopo la mezz’ora si è vista dalle parti del portiere Rossi. Azione in velocità di Tounkara con Caponi che lo atterra da ultimo uomo.

Tutti attendono il rosso diretto, ma l’arbitro ammonisce solo il giocatore romagnolo e concede una punizione ai biancoverdi. Si incarica della battuta Filippini che però calcia sulla barriera.

Nella ripresa arrivano i gol e si vedono, forse, le cose migliori o peggiori a seconda dei punti di vista. Al 4’ è Diodato ad avere un’ottima occasione da gol, ma il suo tiro è da dimenticare.

Passano pochi minuti e l’Avezzano sblocca il risultato con un colpo di testa di Tounkara che fa secco il portiere romagnolo Rossi. Per il Riccione è una doccia fredda e pochi minuti dopo gli uomini di Riolfo subiscono il raddoppio.

Questa volta ci pensa Verna con un gran tiro di sinistro che va ad infilarsi all’incrocio dei pali. Sembra finita per il Riccione ed invece non è così.

Al 18’ il neo entrato Ferrara infila Brusca con un bel tiro che va ad infilarsi nell’angolino. Al 25’ Caponi tira a colpo sicuro, ma Brusca compie un vero e proprio miracolo e salva il risultato.

Al 28’ al Riccione viene concesso un calcio di rigore molto contestato dai padroni di casa. Sul dischetto va Maio che batte il portiere di casa.

Poco prima della fine viene annullato un gol all’Avezzano per una presunta posizione di fuorigioco vista solo dall’assistente che rimane con la bandierina alzata mentre tutto il pubblico protesta. La gara finisce dopo 5’ di recupero e con il risultato che non cambierà più.

Ad assistere oggi alla gara tra Avezzano e Riccione c’era in tribuna l’allenatore Sergio Pirozzi ex dell’Atletico Ascoli in serie D e dell’Alessandria in Lega Pro.

A fine gara ha detto: “Sono venuto a vedere questa partita solo per salutare il mio ex giocatore Fabrizio Roberti, non sono stato chiamato dalla società dell’Avezzano per valutare la squadra ed al momento sono ancora sotto contratto con l’Alessandria.

Quindi nessuna presenza interessata qui ad Avezzano”. Sarà vero?