Furti di gasolio nelle aziende agricole. Presi dai carabinieri di Scurcola due giovani tagliacozzani accusati di essere gli autori dei raid notturni
SCURCOLA MARSICANA – I Carabinieri di Scurcola Marsicana e Tagliacozzo hanno messo fine ai raid notturni nelle aziende agricole che, nei mesi scorsi, sono state letteralmente depredate del gasolio agricolo.
Due giovani di Tagliacozzo, G.M. pregiudicato, e K.L., incensurato, sono stati infatti identificati e fermati dai militari in quanto ritenuti gli autori dei furti.
I due, stando alla ricostruzione effettuata dai Carabinieri che hanno condotto le indagini, fra il dicembre 2023 e il febbraio scorso, avrebbero più volte fatto irruzione nelle aziende agricole fra Scurcola, Cappelle dei Marsi e Tagliacozzo dove, una volta dentro, avrebbero asportato migliaia di litri di gasoli agricolo, chiaramente con l’intento di rivenderlo poi illegalmente e trarne profitto.
I due, infatti, avrebbero preso di mira sia trattori e altri mezzi usati nei lavori dell’agricoltura, sia le stesse cisterne dove i titolari delle imprese avevano stoccato il gasolio, e, di notte, “succhiavano” quanto più gasolio possibile.
Un vero e proprio incubo per gli imprenditori marsicani, anche in considerazione del coso del carburante lievitato, anche quello agricolo, per i noti motivi legati alle crisi e congiunture internazionali.
I due, su segnalazione dei militari alla Procura e su richiesta di questa al Gup di Avezzano, sono stati colpiti dalle misure cautelari dell’obbligo di firma e di dimora, nonché al divieto di uscire nelle ore serali dalla propria abitazione.
I due indagati, nelle prossime settimane, saranno interrati dai magistrati avezzanesi che, successivamente, vaglieranno la loro posizione e decideranno il proseguimento dell’iter giudiziario nei loro confronti.