Scanno: Il Tar accoglie il ricorso e annulla la delibera sul dissesto
SCANNO – Non c’è fallimento per il Comune di Scanno. Lo ha deciso il Tar Abruzzo accogliendo il ricorso dei consiglieri di minoranza, dell’ex Sindaco Pietro Spacone e di due privati cittadini, rappresentati dall’avvocato Carlo Costantini, annullando la deliberazione del sei dicembre scorso con cui la maggioranza aveva deliberato lo stato di dissesto finanziario. Una notizia che pareva certa dato che i giudici amministrativi avevano già sospeso la delibera consiliare. Il Tar aveva già fatto notare che “sono da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie gli enti locali che presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio, contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà presentino valori deficitari – si legge nel decreto – al 31 dicembre 2018 (ultimo esercizio chiuso con rendiconto approvato) il Comune di Scanno non risultava strutturalmente deficitario in base e come riconosciuto anche nella relazione allegata alla delibera di dissesto”.