Lettera al Direttore dal segretario di Rifondazione Comunista di Celano

“Le scrivo perché penso che questo sia il Paese delle… Meraviglie”

CELANO – Lettera al Direttore del segretario celanese di Rifondazione Comunista, Vittoriano Baruffa. Il dirigente comunista, dopo aver stigmatizzato alcun aspetti della politica celanese e di alcuni suoi incontestati protagonisti, arriva al dunque e sottolinea come Celano stia diventando il paese delle meraviglie visto che, il 13 novembre si terrà un convegno su Educazione civica e Devianza con la presenza di esponenti del partito che, a suo dire, più di tutti soffia su odio e intolleranza.

Questa la nota di Vittoriano Baruffa, Prc: «Le scrivo questo perché, pensando al nome che ho dato a mia Figlia, Alice per l’appunto, alla domanda perché questo nome la mia risposta era proprio perché Alice è, a tutti gli effetti, nel paese delle meraviglie.

Tralascio ovviamente tutta la storia politica dell’Onorevole Piccone, che per me e per quanto riguarda Celano è stata pressoché nulla ed impalpabile; tralascio anche la mancata elezione nel Consiglio Provinciale del consigliere Ciciotti, elezione mancata anche e soprattutto per i voti mancanti dei propri colleghi che sono con lui nell’Amministrazione e che, a dire del Sindaco Santilli, hanno sempre lavorato serenamente e per il bene del paese, fino a quando le poltrone non si muovono a mio dire. Voglio invece dirle, caro direttore, che a Celano il 13 Novembre, presso la Sala consiliare, ci sarà un convegno sull’Educazione Civica e sulla Sociologia della Devianza. Ci saranno tanti attori che, a sei mesi dalle elezioni, decidono di indire convegni al solo scopo di fare una prova generale in vista delle Amministrative. Non giudico il valore dell’argomento, ci mancherebbe, penso solo che trattare questi temi con un solo convegno sia sbagliato, penso che trattare questi argomenti proprio ora, dopo un silenzio di 20 anni, sia deplorevole. Vedendo, infine, che in questo convegno vi saranno esponenti di Fratelli d’Italia e della Lega che parlano a noi di educazione Civica e di sociologia della devianza, proprio loro che con i loro principi Xenofobi e Razzisti hanno calpestato qualsiasi forma di Democrazia e di Senso Civico, beh allora la farsa diventa commedia trasformandosi in una situazione Kafkiana. Mi sarei aspettato, da qualche professoressa che interverrà al convegno in questione, qualche parola per le minacce e tutto quanto di male viene riservato alla Senatrice Segre in questi giorni; quante volte avrà spiegato ai suoi ragazzi, avrà raccontato insieme ai libri di storia i crimini del nazifascismo, la storia della Shoah, quante volte avrà spiegato che in questo mondo non esistono colori della pelle, non esistono barriere, quante volte prof? Ora lei è un’autorevole esponente della Lega, e qui avrei tanto da domandarle, ma forse lo farò a voce. – Vittoriano Baruffa, Segretario Rifondazione Comunista Celano».