Censimento Istat, in Abruzzo la popolazione scende dello 0,3%: nuovo record di denatalità
L’AQUILA – La popolazione in Abruzzo, al 31 dicembre 2022, ammonta a 1.272.627 residenti, in calo rispetto al 2021 (-3.323 individui; -0,3%).
La provincia di Chieti è la più popolosa (29,3%), seguita da Pescara (24,6%).
La diminuzione rispetto al 2021 è frutto dei valori negativi del saldo naturale e di quello migratorio interno, cui si contrappongono in modo insufficiente i valori positivi del saldo migratorio con l’estero e dell’aggiustamento statistico. Si è raggiunto, tra l’altro, come nel resto del Paese, un nuovo record di denatalità: i nati sono 8.023 (-267 rispetto al 2021).
E’ quanto emerge dal Censimento permanente della popolazione in Abruzzo diffuso dall’Istat.
Il tasso di mortalità è cresciuto dal 12,7 per mille del 2021 al 13,2 per mille del 2022, con un picco del 13,6 per mille registrato nella provincia di L’Aquila. Le donne sono il 51,1% della popolazione residente, superando gli uomini di oltre 27mila unità, prevalentemente a causa della maggiore longevità femminile.
L’età media si è innalzata rispetto al 2021 da 47,0 47,2 anni. Pescara e Teramo sono le province più giovani (rispettivamente 46,7 e 46,9 anni), L’Aquila e Chieti quelle più anziane (47,7 e 47,5 anni).
Gli stranieri censiti sono 82.904 (+1.916 rispetto al 2021), il 6,5% della popolazione regionale. Provengono da 159 Paesi, prevalentemente da Romania (26,3%), Albania (13,0%) e Marocco (9,4%).
Meno di un decimo della popolazione (9,3%) vive nell’unico comune con oltre 100.000 abitanti (Pescara) e meno di un quarto in quelli con popolazione tra 20.001 e 50.000 abitanti (22,3%).
I comuni di montagna e della collina interna subiscono il maggior decremento di popolazione e presentano una struttura per età più vecchia. Nei piccolissimi comuni si registra il tasso di natalità più basso, 5,3 nati per mille abitanti, e il tasso di mortalità più elevato, 19,4 per mille In particolare, la popolazione residente ammonta a 372.640 unità in provincia di Chieti (-0,3% rispetto al 2021), a 313.110 unità nel Pescarese (-0,2%), a 299.071 unità nel Teramano (-0,2%) e a 287.806 unità nella provincia di Teramo (-0,3%).
Oltre all’unico comune con più di 100mila abitanti, in Abruzzo vi sono tre comuni con popolazione compresa tra 50mila e 100mila residenti, nove comuni con popolazione tra 20 e 50mila, 14 con popolazione compresa tra 10 e 20mila, 25 comuni con un numero di residenti compreso tra 5 e 10mila, 125 comuni che contano tra i mille e i cinquemila abitanti e 128 comuni fino a mille residenti.