A Ottant’anni dal bombardamento “Alleato” del 12 maggio 1944 Massa d’Albe ha onorato i suoi martiri
MASSA D’ALBE – Il 12 maggio 1944 il paese di Massa d’Albe subì un tremendo bombardamento da parte di 56 fortezze volanti americane ed alleate, nell’intento di colpite il Comando della X Armata tedesca e il suo Feld Maresciallo Kesselring.
Circa 600 tra ufficiali e soldati tedeschi si trovavano a Massa d’Albe, e in base alle indicazioni ricevute dagli informatori presenti in zona, gli alleati effettuarono due incursioni aeree: una di mattina e una di pomeriggio.
In tutto furono uccisi 41 civili, tra cui 24 donne, alcuni bambini, molti furono feriti, mentre tra i militari tedeschi ne perirono oltre 100, ma il vero numero delle vittime non fu mai accertato.
Per questo tragico martirio, il paese di Massa d’Albe, ha avuto il conferimento della medaglia d’argento al valor civile in data 11 maggio 2003. Una targa di marmo posta all’ingresso del Palazzo Municipale ne attesta la concessione da parte del presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.
La cerimonia dell’Ottantesimo anniversario di quei tragici eventi è iniziata in mattinata al Cimitero del paese con l’omaggio alle 41 vittime del bombardamento, per poi proseguire in piazza Municipio con la Santa Messa officiata dal Vescovo dei Marsi mons. Giovanni Massaro e la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai caduti di tutte le guerre.
Hanno concluso la cerimonia gli interventi del sindaco Nicola Blasetti, del vice presidente dell’Unuci Mario Salone, dell’on. Alberto Bagnai.
Il gen. di divisione Vero Fazio ha tenuto una interessante conferenza sugli eventi storici relativi al bombardamento e sulla Seconda Guerra Mondiale. La Fanfara dei Bersaglieri di Casoli si è esibita prima, durante e al termine della cerimonia.