“Urban Tales”, le opere dello street artist Tony Gallo in mostra alla galleria/laboratorio “Heart” di Teramo dal 31 maggio al 30 giugno

Artista poliedrico e versatile Tony Gallo, padovano, che spazia dai dipinti ai murales, che è conosciuto in tutta Europa per la sua arte  e che si appresta a presentare – presso la Galleria/Laboratorio “HEARTH” DI Teramo –  una sua produzione, concretizzata nella mostra URBAN TALES e che si svolgerà da venerdì 31 maggio, con inizio alle ore 17:30 e che sarà visitabile fino a domenica 30 giugno. Gli orari di visita sono dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle 20:00 ed il sabato dalle ore 9:30 alle 13:00.

Street artist di fama internazionale con riconoscimenti guadagnati in Italia e in Europa, Gallo porterà in esposizione, con URBAN TALES, opere che fanno parte della sua ultima produzione artistica per la quale ha lasciato la spray art (moderna tecnica pittorica che utilizza le cosiddette bombolette per realizzare opere di piccole come di grandi dimensioni) riprendendo la classica tecnica del pennello;

Anna De Paulis e Ivan Furia della Galleria/Laboratorio “Heart”, spiegano che “ogni dipinto che sarà esposto è un racconto fantastico/fiaba dell’artista, dove Tony ha voluto raccontare delle poesie in chiave moderna”.

Le sue produzioni del resto, sono state esposte in diverse città europee e in piazze italiane; il livello della sua arte è tale che a Mestre, nella mostra dedicata a Banksy sono presenti anche alcune delle sue opere. Riguardo ai murales sono tante le città – Berlino, Amsterdam, San Gallo, Fanzara in Spagna (dove si tiene il “MIAU Festival”, una delle più importanti rassegne mondiali legate al della Street Art), Taranto (dove è stato ospite per due edizioni al “Festival Trust”) e ovviamente a Padova, sua città natale – i cui muri hanno assaggiato la vernice creativa di Gallo.

E poiché il passato non si rinnega, Gallo offrirà anche in occasione della mostra a Teramo, un momento performativo della sua arte primigenia realizzando un murales che farà bella mostra sulla parete esterna dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII° di Torricella Sicura.

E sono ancora gli organizzatori a spiegare che la “performance artistica è stata promossa in collaborazione con l’Associazione “TruciolinArte” di Torricella Sicura attiva da anni nel campo dell’infiorata artistica che da subito si è mostrata entusiasta di questo progetto che accomuna quelle che sono appunto due arti di strada”. Il murales,  la cui realizzazione è stata patrocinata dal Comune di Torricella Sicura e realizzata grazie al contributo della BIM Teramo e della Fondazione Tercas, verrà ultimato entro la fine di maggio.

Gli organizzatori rivolgono l’invito a visitare la mostra per ammirare da vicino le opere di un grande della street art che espone per la prima volta in Abruzzo  e che lascerà con la sua realizzazione un’ importante traccia della sua vena creativa nel 2016, lo ha gratificato al “Galileo Festival dell’Innovazione” con il Premio Noi #GenerazioneMerito.

Galleria/Laboratorio EARTH Via Tirso 2 Teramo.

BIOGRAFIA DELL’ARTISTA

Tony Gallo nasce nel 1975 a Padova, dove vive e lavora. Inizialmente musicista fino al 2008, si avvicina al mondo della pittura, passione adolescenziale e che viene a colmare il vuoto creato dallo scioglimento definitivo del gruppo in cui suonava la chitarra.

Autodidatta, consolida visioni e sperimentazioni compositive senza seguire uno schema preciso, ma attestando la sua personalità attraverso un linguaggio vicino al mondo della street art. I suoi lavori – inizialmente realizzati con la bomboletta spray – oggi l’artista predilige, invece, il pennello, sono caratterizzati da uno stile multiforme in cui prendono vita personaggi antropomorfi, figure dalle sembianze animali mescolate a tratti umani che sono sempre collocate in scenari dove gli elementi naturali sono inscritti in atmosfere cariche di poesia e sentimento.

Quella di Tony Gallo è, insomma, un’arte emozionale, in cui spicca la sensibilità dei personaggi, che guardano lo spettatore in maniera pacata e muta, diventando simbolo univoco di una generazione silenziosa e attenta che vive di sogni e attese. Il comune denominatore di tutta la produzione artistica, che spazia tra canvas, stampe, sculture e murales, sono i colori vivaci, che contribuiscono ad esaltare l’armonia di un immaginario magico che si esprime al massimo raccontando le visioni emotive che scaturiscono dalla fantasia dell’artista.

Partendo dalla natia Padova, nel corso degli anni ha realizzato murales e opere in tutta Italia, e all’estero in Germania, Olanda, Svizzera e Gran Bretagna, partecipando anche a svariate mostre collettive e importanti festival di street art e proprio la sua città nel 2016, gli ha conferito il Premio noi #GenerazioneMerito nel corso del “Galileo Festival dell’Innovazione”.