A San Demetrio ne’ Vestini la mostra-museo “Figli dei monti”, storia di coraggio e tradizione degli Alpini dal 1872 ad oggi

SAN DEMETRIO NE’ VESTINI – Un viaggio nel tempo degli Alpini nel cuore di San Demetrio ne’ Vestini. Presso i locali di Piazza Garibaldi giunge la mostra-museo “Figli dei monti” – Storia di Coraggio e Tradizione degli Alpini attraverso i secoli, che presenterà attrezzature, armi, uniformi, narrando la storia delle penne nere dal 1872 ad oggi.

San Demetrio ne’ Vestini inaugura l’estate riscoprendo un pezzo di storia. Riflettori accesi sulla grande famiglia degli Alpini, con la mostra – museo “Figli dei monti” che sarà inaugurata il prossimo venerdì 5 luglio nei locali di Piazza Garibaldi. Il centro del paese si trasformerà in un percorso storico accuratamente ricostruito, con l’obiettivo di proiettare i visitatori nel mondo delle penne nere: divise storiche, armi, strumentazioni, postazioni che ricreeranno le trincee che, negli anni delle guerre, fornivano un riparo ai soldati in battaglia. Le visite saranno guidate: ci sarà, infatti, uno storico alpino che condurrà i visitatori alla scoperta dei pezzi storici in esposizione. La mostra, voluta dal Comune di San Demetrio Ne’ Vestini, è allestita dal Gruppo storico Ana Sezione Abruzzi, ed è gestita dell’Azienda speciale Territorio e Cultura. L’inaugurazione è in programma venerdì 5 luglio alle 18: la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 11 alle 18. Chi arriverà per recarsi alle Grotte di Stiffe, potrà accedere alla mostra con un biglietto ridotto.

L’evento, che si protrarrà almeno per tutta l’estate, arricchirà l’offerta territoriale di San Demetrio ne’ Vestini per attrarre i turisti che scelgono di visitare le Grotte di Stiffe e che, giungendo nel comune aquilano, avranno l’opportunità di esplorare il centro del paese: non solo ammirandone la bellezza caratteristica, ma arricchendo la loro escursione con una piacevole passeggiata nella storia. “La mostra ‘Figli dei monti’ verrà inaugurata a San Demetrio ne’ Vestini – dichiara il sindaco Antonio Di Bartolomeo – per collegare il centro al flusso turistico delle Grotte di Stiffe. Si tratta di una sperimentazione storica, la prima in questo paese, affinché i visitatori delle Grotte possano conoscere e apprezzare anche il centro del paese. Era un obiettivo che ci eravamo prefissati e rappresenta un primo passo verso la realizzazione di un sistema museale diffuso, che coinvolga il cuore pulsante, economico e sociale del Comune. Lo stesso approccio potrebbe essere adottato in futuro per il centro della frazione di Stiffe e per altre ville, non appena saranno disponibili strutture idonee a ospitare un’esperienza simile”.

La mostra-museo “Figli dei monti” avrà un ticket d’ingresso di 4 euro, che potrà essere eventualmente combinato con il biglietto acquistato per la visita alle Grotte di Stiffe. Coloro che decideranno di visitare entrambe le attrazioni potranno usufruire di un biglietto d’ingresso ridotto alla mostra a soli 2 euro.
I residenti nel Comune avranno la possibilità di accedere gratuitamente.
Giovanni Cappelli, amministratore unico dell’ATC, sottolinea: “Per l’Azienda Speciale Territorio e Cultura, collaborare alla creazione di iniziative con il Comune e la comunità rappresenta un investimento che contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo di creare una rete di attrazioni che possano attirare sempre più visitatori sul territorio. È un’opportunità che ci aiuterà a promuovere appieno le potenzialità di San Demetrio ne’ Vestini. Quindi, non solo le Grotte di Stiffe o il lago Sinizzo, ma anche una visita al centro storico del paese, dove, se i visitatori lo desiderano, potranno trovare la mostra che li attende fino al mese di settembre”.