Chieti. Madre denuncia il figlio ai Carabinieri dopo l’ennesima aggressione. Giovane arrestato
CHIETI – Madre teatina ha fatto intervenire i Carabinieri dopo l’ennesimo episodio di violenza in famiglia, da parte del figlio, che pretendeva denaro per comperare droga.
Non è facile, come si può facilmente intuire, gestire un figlio con problemi di tossicodipendenza e l’ultima cosa che una madre vorrebbe fare è rivolgersi ai Carabinieri per farlo: ma dopo due anni di vessazioni, violenze fisiche e psicologiche, furti continui e minacce per estorcerle denaro, Anna (nome di fantasia) non ce l’ha fatta più ed ha chiesto aiuto ai Carabinieri della Compagnia di Chieti.
I militari dell’Arma non ci hanno messo molto a ricostruire la storia e ad inviare alla Procura per i minorenni di L’Aquila una dettagliata informativa con le gesta del minore in questione. L’ultima, in ordine di tempo, è stata all’inizio del mese di aprile quando è stato fermato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Chieti, alla guida di una autovettura, mentre correva a folle velocità. L’autovettura è risultata rubata qualche giorno prima fuori provincia e, non potendo dimostrare che l’avesse rubata con le sue mani, il giovane è stato denunciato dai Carabinieri per ricettazione e per guida senza patente.
Ma questa è stata solo un’altra “tacca” nel curriculum criminale del ragazzo che dal 2018 ha accumulato ben sette denunce. Episodi ai quali, naturalmente, vanno aggiunti i maltrattamenti in famiglia e una estorsione nei confronti della madre, furto di un orologio che apparteneva al padre, resistenza e lesioni personali.
Qualche giorno fa, i Carabinieri sono andati ad arrestarlo a casa, per portarlo in una comunità su disposizione della Procura per i minorenni, anche se da una settimana è ormai maggiorenne, e, a questo punto, potrebbe rischiare una misura più stringente.