Sciopero alla Tua. La solidarietà di Alessandrini (M5S): “Mancato rinnovo contratto duro colpo a dignità della persona e prospettive della categoria”
PESCARA – Sciopero dei dipendenti della Tua per il mancato rinnovo del contratto nazionale e per el effettive difficoltà nelle condizioni e nell’organizzazione del lavoro, oltre a carenze strutturali di tutta evidenza, oggi incontri con i sindacati.
Un incontro più volte sollecitato e che alla fine, si è tenuto con il sottosegretario D’Annuntiis e che, inoltre, nei contenuti, sarebbe stato positivo e proficuo. Ma al momento non avrebbe avuto un seguito concreto.
Sulla questione relativa alla situazione ceratasi nella società diretta dal Presidente Gabriele De Angelis, interviene la consigliera regionale del Movimento Cinquestelle, Erika Alessandrini.
“Il mancato rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per autoferrotranvieri internavigatori è un duro colpo alla dignità delle tante lavoratrici e dei tanti lavoratori che ogni giorno esercitano la loro attività professionale con dedizione e rispetto verso gli utenti che si avvalgono del servizio pubblico.
In qualità di Consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, ma anche di cittadina che fa uso del servizio di trasporto pubblico per spostarsi, esprimo loro la mia sincera solidarietà, auspicando una rapida e definitiva risoluzione della problematica.
Questa situazione di precarietà e incertezza non dovrebbe appartenere ad alcuna categoria di professionisti che, invece, dovrebbero poter contare su contratti certi e in linea con gli standard nazionali.
Spiace, inoltre, dover apprendere di un confronto poco proficuo tra le sigle sindacali Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal e le associazioni datoriali Asstra, Agens ed Anav.
Purtroppo si continua a perdere tempo nel mentre lavoratrici e lavoratori chiedono tutele contro il deterioramento delle loro condizioni lavorative e retributive, circostanze che minano prospettive di miglioramento presente e futuro.
Resta poi viva la criticità, ormai cronica, relativa alla carenza di personale negli organici aziendali, oltre quella, ancora più grave, relativa ai sempre più frequenti episodi di aggressioni fisiche e verbali sui mezzi.
Non è più tempo di rimandare discussioni e confronto, la categoria va tutela e non osteggiata. Mentre si chiede ai cittadini di pagare di più il trasporto pubblico dall’altra non si investe su personale e mezzi.
La Regione può fare tanto ed è il caso che diventi parte attiva per arrivare ad una soluzione, a partire dal cancellare le leggi mancia, investendo le risorse per il trasporto pubblico invece che per feste, concerti e sagre”.
Il commento del segretario UilTrasporti Vincenzo Marcotullio
Sull’incontro, inoltre, registriamo il commento del segretario regionale Uiltrasporti, Vincenzo Marcotullio.
“Oggi 18 luglio 2024 alle ore 10.30, a seguito della richiesta di incontro presentata in data 28 giugno 2024 dalla Uiltrasporti Abruzzo, una delegazione della Segreteria Regionale e della Confederazione della nostra organizzazione sindacale è stata ricevuta dall’Assessore ai trasporti della Regione Abruzzo Dott. Umberto Dannuntiis presso il palazzo della Regione.
Sono stati affrontati i temi afferenti la situazione del trasporto pubblico locale ferroviario ed autoferrotranviario, quelli relativi alle partecipate dalla Regione come TUA S.p.A. e Sangritana S.p.A. oltre a quello delle infrastrutture ferroviarie che insistono sul territorio Regionale. A valle dell’incontro riteniamo come O.S. che esso sia stato proficuo, ricco di argomenti e desideriamo ringraziare l’Assessore Dannuntiis per la tempestiva convocazione oltre che per l’attenzione posta ai temi trattati.
Auspichiamo che sia l’inizio di una lunga collaborazione tra politica e parti sociali volta all’ascolto ed alla concertazione della realtà attinente all’intero panorama dei Trasporti Regionali”.